Sogliano Cavour (Le) – Andrà in scena domani, 22 luglio 2021, dalle ore 21 in Largo Castello a Sogliano Cavour una particolare opera “La guerra di Rocco”, di Giovanni Delle Donne e Massimo Giordano, diretta e interpretata da Massimo Giordano.
Uno spettacolo comico e, al contempo, commovente, carico di risate e di riflessioni.
“Alla Guerra se parte tisi e se torna stisi”, così inizia la storia di Rocco, il tipico personaggio etichettato come “lo scemo del villaggio” attraverso gli occhi del quale gli autori ci raccontano uno spaccato della Storia d’Italia insanguinata dalla guerra, la prima grande guerra, comunemente conosciuta come la Guerra del ‘15-’18.
Lo sguardo di Rocco è puro, quello di un uomo che parte al Fronte fiducioso nella bontà della sua azione e di quella degli uomini, in generale, fintanto non dovrà fare i conti con la cruda realtà: La logica della guerra (e degli uomini che la fanno) muove da chiusi pensieri in chiuse menti, incapaci ormai di riconoscere il fratello, quand’anche ci fosse davvero un nemico da combattere.
Rocco salverà la sua ingenua saggezza e concluderà quella esperienza cercando di dire, semplicemente, all’altro, sull’altro fronte, che la guerra è finita.
Lo spettacolo nasce in occasione del centenario della Prima Guerra Mondiale, in un pianeta che non ha mai abiurato la guerra, non si è mai arreso alla pace.
L’anima pura, gli occhi sinceri, il cuore vero, di Rocco ci serviranno per attraversare la violenza, il dolore, le ferite del conflitto, a guardare negli occhi i nostri fratelli e i nostri presunti nemici, per riconoscerci un altro fratello. Servirà quello sguardo a farci toccare il senso vero della guerra, più di ogni atto storico e documentato, servirà sentire col cuore puro e vedere con gli occhi sinceri l’insensatezza di ogni conflitto, l’inutilità di ogni pregiudizio, il valore della fratellanza, dell’incontro.
“Lo spettacolo si inserisce all’interno della rassegna ‘REstate a Sogliano’, il nutrito cartellone estivo ideato e promosso dall’Amministrazione Comunale per vivere l’estate in sicurezza ma anche rallegrati da una serie di eventi musicali, sportivi, culturali in genere. È singolare pensare come, attraverso la bellezza della lingua salentina, ne ‘La guerra di Rocco’, conosceremo, a tratti sorridendo, gli orrori di tutte le guerre”, dichiara Giuseppina Nuzzaci, assessore alla Cultura del Comune di Sogliano C.