“Musici per una notte”: a Lecce i professionisti salentini per il Polo Pediatrico

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In un Teatro Apollo sold-out, si sono aggiudicati la gara musicale i Kulu Sé Mama


Lecce – Teatro Apollo sold-out, il 26 dicembre scorso, per la serata di beneficenza “Musici per una notte – Le professioni in favore del Polo Pediatrico del Salento per il progetto eSCO”, organizzata da Tria Corda Onlus. A vincere la gara musicale, a cui hanno partecipato 12 concorrenti, tutti professionisti salentini (medici, farmacisti, infermieri, avvocati, giornalisti, commercialisti e insegnanti), è stato il gruppo dei Kulu Sé Mama (un commercialista, un medico e un avvocato), secondo si è classificato il professore Massimiliano Cananà che ha diretto l’Ensemble del Liceo Scientifico Cosimo De Giorgi e terzo il Trio Julier, composto dalle tre sorelle Negro, tutte infermiere.

Lo scopo della serata – presentata dai giornalisti Chiara Chiriatti e Giorgio Demetrio – aveva lo scopo di raccogliere fondi per il progetto eSCO. Nell’ambito, infatti, del macroprogetto di inaugurare al secondo piano del Vito Fazzi il Polo Pediatrico del Salento, dove tutto sia pensato e realizzato a misura di bambino, Tria Corda Onlus già da tempo ha avviato il progetto eSCO insieme ad Asl Lecce, Fondazione Banca Popolare Pugliese, Università del Salento e Ufficio Scolastico Provinciale, per promuovere un servizio stabile, avanzato e innovativo di supporto ai pazienti pediatrici, che consenta loro di mantenere il contatto con la propria classe di appartenenza anche durante i periodi di degenza e riabilitazione. Tante le richieste pervenute, ma i partner hanno deciso di implementarlo. Da qui la necessità di reperire altri fondi anche con questa occasione, in cui il pubblico in sala, al momento del ritiro dell’invito, ha fatto una donazione per eSCO.

In gara, oltre ai tre vincitori, c’erano Giorgia Garrisi, Bianca e Giuseppe Chiriatti, Maurizio Petrelli, Silvio Bonea, i Minghez, Blue Lizard, Annarita Manni, Ombretta Renzo e Coro Presciatu. 

Le esibizioni musicali sono state giudicate da una giuria popolare (quattro persone che sono state sorteggiate fra quelle presenti in sala), da una istituzionale e da una tecnica, quest’ultima composta dalla cantante e compositrice Carolina Bubbico, dal direttore d’orchestra Eliseo Castrignanò, dalla pianista Valeria Vetruccio e dal compositore e arrangiatore Daniele Vitali.

Molto applaudite e apprezzate anche le esibizioni di alcuni ospiti speciali fuori gara: il direttore di “Nuovo Quotidiano di Puglia”, Claudio Scamardella, accompagnato al pianoforte da Vitali, ha proposto un medley di canzoni napoletane, il direttore generale della Asl di Bari, Antonio Sanguedolce impegnato alla chitarra elettrica con i Sound of Garage, il giovanissimo pianista Andrea Simone De Nicolò, che ha aperto la kermesse, e Ciki Forketti con i Nite City, che hanno anticipato alcuni brani del loro primo album “Dream”.

«La musica – ha commentato il presidente di Tria Corda Onlus Antonio Aguglia – è sempre passione, emozione e colore. Noi ci crediamo tantissimo tant’è che, sin dal primo momento, abbiamo sposato questo modo di raccogliere fondi attraverso spettacoli musicali. Ieri sera sul palco sono saliti artisti non professionisti, che nella vita fanno tutt’altro, e abbiamo riempito ugualmente l’Apollo. A dimostrazione che con la musica si possono muovere realmente i cuori. Mi permetto, quindi, di fare un appello agli artisti salentini conosciuti a livello nazionale e internazionale perché rompano gli indugi, sposino la causa del Polo Pediatrico del Salento e – come avviene altrove in Italia e all’estero, ad esempio il Meyer a Firenze o il Sant’Anna a Torino – siano protagonisti in prima persona per le raccolte fondi destinate a realizzare obiettivi importanti del territorio, legati alla salute dei bambini».