Genova – Prestazione maiuscola per il Lecce al cospetto del Genoa, pronto ad affrontare il campionato di massima serie. I giallorossi cedono il passo ai Grifoni per 3-2 ma lasciano il rettangolo verde di “Marassi” con una buone dose di autostima, soprattutto per l’andamento della partita. Al primo tempo, finito a reti bianche, è seguita una ripresa con tantissime emozioni. Il Lecce è anche passato in vantaggio, rimontando con Lepore e Torromino (gol al debutto) l’iniziale vantaggio genoano di Miguel Veloso, ma alla lunga la qualità degli avanti di mister Juric ha fatto la differenza e le reti di Pandev e Pavoletti hanno decretato la qualificazione genoana.
Gli uomini di Padalino (squalificato e sostituito da Di Corcia) non hanno timori reverenziali e si presentano a viso aperto, trovando la prima conclusione della partita con Caturano, il cui tiro è parato da Lamanna. Il Genoa risponde prima con un colpo di testa fuori di Gakpè e con una palla-gol di Laxalt ovviata dal gran recupero di Vitofrancesco. Il primo tempo è equilibrato sul piano delle occasioni. A metà frazione è il Lecce a premere nell’area genoana. Doumbia con una discesa trova i guanti di Lamanna e Vitofrancesco semina il panico nella difesa avversaria a seguito di un cross, deviato da Fiamozzi, che sfiora il palo. Il portiere rossoblù è bravo anche su Lepore, pericoloso su calcio piazzato nel finale.
La ripresa si apre con il vantaggio del Genoa. Miguel Veloso, al 4′, è chirurgico nella trasformazione da calcio piazzato. Lo stesso portoghese sfiora il raddoppio, ma l’occasione sfuma. Stessa sorte per una sortita di Rincon. Scampato il pericolo, il Lecce si ricompone e, senza timori, attacca a spron battuto, spinto anche dall’ingresso del debuttante Torromino, subito pericoloso con un tiro parato da Lamanna. Gomis risponde presente poco dopo su una botta di Pandev (14′). Dopo tre minuti arriva il pari del Lecce. Torromino apre un varco sulla corsia prima di essere murato da Lamanna, il rimpallo premia Lepore che insacca la rete del pareggio. L’ex Crotone, indiavolato, confeziona poco dopo il gol del vantaggio con un’ottimo contropiede. L’allenatore genoano Juric cambia le carte in tavola, sbilanciandosi in avanti con Ocampos. La partita di oggi resterà un’ottima esibizione anche per il nuovo portiere leccese Lys Gomis, in cattedra dopo due grandi parate proprio su Ocampos. Il portiere giallorosso però non può nulla al 29′, quando Pandev mette dentro il gol del 2-2. A salvare il Genoa poi ci pensa il solito Pavoletti, bomber dei liguri nella scorsa stagione, tanto da guadagnarsi l’appellativo di Pavoloso. L’attaccante sale in cielo e gira di testa in rete la parabola perfetta di Miguel Veloso al minuto 35′. Il Lecce ci prova fino alla fine, ma questa volta il Genoa chiude tutti gli spazi. Sconfitta e ciao Coppa Italia, ma i supporters giallorossi non possono che essere orgogliosi del gruppo che si sta formando.