Frosinone – Il Lecce continua a vincere e a convincere. Squadra solida, matura e superiore anche contro le dirette concorrenti. Lo strappo finale, prima della sosta, così come richiesto da mister Corini è arrivato. Il tecnico lombardo è visibilmente emozionato nella conferenza stampa post-partita: “La vittoria odierna vale tanto per noi. Conoscevamo la forza del Frosinone e vincere qui con questa personalità è un motivo di orgoglio. Qualcosa è cambiato, vedo la fiducia dei ragazzi nelle giocate e in ogni gara. Siamo arrivati sin qui, abbiamo costruito il nostro sogno e ora assisteremo al match del Monza. Dopo qualche giorno di riposa, riprenderemo il cammino che ci porterà alla fase finale“. Coda è l’uomo in più in questo momento: “Massimo è il simbolo di ciò che abbiamo costruito durante questo campionato. Mai mollare, mai abbassare la testa. Gli errori ci possono stare, l’importante è ripartire con forza e convinzione. Dopo il rigore ha sbagliato, ha costruito un gol capolavoro“
Oltre a Coda, c’è stato un altro giocatore che ha fatto stropicciare gli occhi: “Rodriguez deve essere accompagnato in questo percorso. Lo vedo come un figlio, anche perché il mio ha la sua stessa età. Ogni tanto, bisogna spiegargli cosa significa fare il professionista, le sue risposte sono sempre positive. Era entrato bene a Venezia, oggi ha fatto una grande giocata. Credo che per diventare un grande calciatore, ci voglia tanto lavoro. Deve fare ancora tanto“. I giallorossi, con la vittoria odierna, sono lì al secondo posto in classifica: “Dobbiamo crederci perché tutto quello che abbiamo fatto, lo abbiamo costruito da soli. Abbiamo le carte in regola per crederci e lotteremo per questo sogno“. Il mister torna sulla partita raccontando la prestazione della squadra: “Nella prima parte della gara, hanno fatto meglio loro. Noi siamo usciti sul finire del primo tempo e all’inizio del secondo. Giocata dopo giocata, abbiamo costruito i presupposti per vincere. Abbiamo fatto la prestazione che volevamo“. La gara contro il Frosinone è giunta al termine di una gara stressante, addolcita, però, da un ritiro nel territorio laziale: “Questa settimana abbiamo creato un qualcosa di speciale. Siamo stati sempre insieme, ci siamo fatti forza e sappiamo cosa fare da qui alla fine. È un campionato complesso in cui bisogna starci con la testa. La capacità di lettura delle partite è stata straordinaria. Quando rientreremo, ci aspettano Salernitana e Pisa con un altro turno infrasettimanale“.