Brindisi – Mare, sport, quattro imbarcazioni e dici ragazzi «messaggeri di legalità». Tutto pronto per la XXX Regata Internazionale Brindisi-Corfù (10-12 giugno) e l’importante progetto “Alba Mediterranea Sailing Team – Messaggeri di Legalità”. Finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per la Gioventù e dal Servizio Civile Nazionale, mira alla diffusione della legalità tra i giovani grazie alla “velaterapia”, trasformando ragazzi a rischio di devianza e/o svantaggiati, in veri e propri equipaggi di barche a vela diffondendo la cultura della legalità.
Il mare e la navigazione a vela diventano strumenti di educazione, formazione, orientamento lavorativo e di inclusione sociale.
L’iniziativa, è sposata e supportata dai partner che lo sostengono: Consorzio Emmanuel (operativo nell’area del recupero di soggetti svantaggiati e del loro avviamento al lavoro e che attualmente raggruppa 14 Cooperative Sociali), CSVSalento (Centro Servizi Volontariato Salento, che promuove servizi e azioni progettuali innovative mirate a sostenere lo sviluppo delle odv salentine). E ancora, “Idrusa di Paolo Montefusco” su cui s’imbarcheranno quattro dei ragazzi di Alba Mediterranea e Assonautica Puglia che accoglie l’associazione di promozione sociale nel “Crow Village” al porto di Brindisi condividendone le attività.
All’attesissima cerimonia di partenza, a salpare il 10 giugno alle ore 13 da Brindisi, oltre cento imbarcazioni direzione Corfù, quattro delle quali di Alba mediterranea, Elan 37, Bavaria 44 e Bavaria 41, Delphia 47 con dieci dei suoi ragazzi “messaggeri di legalità” come equipaggi. Altre imbarcazioni della regata porteranno in navigazione il vessillo di “Alba mediterranea – Messaggeri di Legalità” per testimoniare la propria adesione al progetto, fare rete, diventando a loro volta “Ambasciatori della Legalità” .
Nella realizzazione del progetto sono coinvolti: gli Uffici dei Servizi Sociali per i Minorenni di Lecce, Taranto, Brindisi e Bari, le basi nautiche di Gallipoli, Otranto, Brindisi, Bari, Taranto, oltre 50 ragazzi dei quali dieci faranno la Brindisi – Corfù Brindisi-Corfù (Grecia) – 10-12 Giugno 2015, sei il Trofeo 800 Martiri – Erikussa (Grecia) – Otranto (13-14 Giugno 2015) e sei la Regata – Otranto – Brindisi (19 Giugno 2015).
“Dopo le lunghe attività di preparazione i ragazzi sono pronti a salpare. La navigazione in barca a vela, offre l’opportunità di creare una sorta di “microsistema” in cui si combinano variabili fisiche, cognitive, emotive, socio-relazionali” – afferma il Presidente dell’Associazione Alba Mediterranea, Cosimo Prisciano durante la conferenza stampa pre-partenza presso la Camera di Commercio di Brindisi con il Presidente nazionale di Assonautica Alfredo Malcarne, lo psicologo e vicepresidente di Alba Mediterranea, Antonio Dell’Anna e Donatella De Stavola dell’Ufficio servizio sociale per minorenni del Tribunale per i Minorenni di Lecce. Grande entusiasmo per il progetto e la partenza della regata anche da parte del Direttore del Centro Giustizia Minorile per la Puglia, Francesca Perrini, che ha fin da subito sostenuto la validità e l’importanza di questo percorso: “La collaborazione con l’Associazione Alba Mediterranea permette alla Giustizia Minorile di mettere in campo nuovi strumenti ed interessanti metodologie per l’inclusione sociale dei minori a rischio di devianza”.
L’integrazione di competenze ed ambiti di intervento dei vari partner garantisce la realizzazione di un progetto altamente innovativo e di grande impatto sociale, aprendo la strada in Puglia delle azioni di “social innovation”.
Alba Mediterranea è stata autorizzata dal Comando Nazionale della Guardia Costiera – Capitaneria di Porto a regatare con il logo del 150 anniversario del Corpo, a coronamento della fattiva collaborazione dei Comandanti della Guardia Costiera di Bari, Gallipoli, Taranto e Brindisi.