C’è un progetto calcistico che andrebbe preso come esempio dalle società di categorie superiori, parliamo dell’ASD Novoli. Una società all’avanguardia strutturata da “grande”; nella squadra del paese della Fòcara ogni tassello è al posto giusto in un puzzle che si sta rivelando vincente. Nel 2011/12 i rossoblù retrocessero in modo rocambolesco in Prima Categoria.
La polvere del Toto Cezzi abbracciò le lacrime amare d’un calcio che rischiava di scomparire.
Fu a quel punto che il sodalizio di via Trepuzzi forte dell’ossatura, d’una struttura matura, formata dal presidente Nino Sebaste, da Francesco De Pascalis, Francesco Murra, Giammaria Greco, Luigi Soleti e dai fratelli Ruggio, iniziò a guardare avanti, verso un futuro da colorare di “rossoblè”. Poi è arrivata la meritata promozione dell’anno scorso e l’avvento del nuovo anno con l’arrivo del Diesse Luca Spagnolo e del d.g. Massimo Potì. Tutti insieme hanno tessuto e costruito con meticolosità l’organico attuale che vede la squadra proiettata al primo posto del campionato di Promozione.
Quali sono le ambizioni di questo Novoli? Lo abbiamo chiesto al Presidente Sebaste e Murra: “Dove potremo arrivare? È ancora presto ancora per dirlo. Una cosa è certa, vogliamo raggiungere la salvezza quanto prima, poi si vedrà. Una volta raggiunto quel risultato, forti del nostro dodicesimo uomo in campo, i tifosi encomiabili che ci seguono ovunque, penseremo al resto”. Poi hanno aggiunto: “Il nostro è un progetto etico e di largo respiro che non guarda soltanto all’immediato presente; abbiamo chiari obiettivi per il futuro. È un progetto serio e speriamo duraturo che mette al centro il calcio ed i valori. Abbiamo dei pilastri importanti su cui poggiano le nostre certezze: dalla collaborazione di partner e professionisti di qualità (Parsec 3.26 e Conchiglia Azzurra spa), allo staff tecnico guidato da mister Simone Schipa alla direzione sportiva di Luca Spagnolo, per finire al nuovo assetto del settore giovanile guidato dal dg Massimo Potì che conta ben 200 ragazzi (con i campionati dai primi calci all’under 18). Un lavoro giornaliero continuo e costante con tanti sacrifici e che oggi grazie ai risultati della prima squadra registra una buona visibilità”.
Il Novoli vanta una rosa importante che amalgama il giusto mix di esperienza dei vari Salvatore Epifani (il capitano), Luca Potì, Amleto Antonica, Sasà Scarcella, Mino De Iaco, Matteo Elia, Graziano Tartaglia e i giovani Enrico Dazzi, Mattia De Donatis, Giovanni Quarta orgoglio novolese, Gianni Marasco, Commendatore e Vincenzo Carlà… questi sono tutti gli ingredienti di una compagine che sicuramente saprà fare parlare molto di questo campionato iniziato con il piede giusto.
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