Lecce – Il Lecce vince per 4 a 1 contro l’Akragas e mette in tasca altri tre punti utili a mantenere la testa della classifica.
L’Akragas arrivato al Via del Mare è tutt’altro che arrendevole e, al contrario, cerca sempre di proporsi in avanti costringendo la formazione giallorossa ad un lungo fraseggio prima di poter lanciare il pallone in avanti verso gli attaccanti.
Il Lecce fa comunque vedere in attacco buoni schemi di gioco e reclama già al quarto minuto un calcio di rigore per un atteramento in aria di Pacilli su cui il direttore di gara lascia correre.
Al diciassettesimo, è clamorosamente la formazione siciliana a passare in vantaggio con una grande pennellata di Zanini che, servito da Longo in seguito ad un corner battuto corto, manda il pallone alle spalle di Gomis a fil di Palo. Il goal ospite fa suonare la sveglia per il Lecce che riparte e, già dopo due minuti, pareggia con una bella rovesciata di Torromino che sorprende l’estremo difensore biancoceleste pane.
Anche il pareggio, però, sta stretto al Lecce contro i giovani ma ben organizzati avversari e, due minuti dopo la mezzora, trova il vantaggio con Caturano. Pane respinge con i pugni il tiro di Vitofrancesco sui piedi di Torromino che non riesce ad impattare con il pallone su cui si fionda comunque il bomber ex Melfi che insacca e corre ad esultare verso la propria panchina.
Fino allo scadere della prima frazione di gioco, il Lecce si propone in avanti ma rischia in più occasioni a causa della difesa ancora lenta e macchinosa.
Nella ripresa, i giallorossi si rendono fin da subito pericolosi e, al quinto minuto, sfiorano il terzo goal con Caturano che, ricevuto un assist di testa di Giosa, subisce l’intervento a valanga del portiere agrigentino Pane. Al quarto d’ora, però, anche l’Akragas si rende prericoloso con un tiro di Salandria finito di un soffio sopra la traversa.
Il Lecce continua a rendersi propositivo in avanti e, al ventiduesimo, chiede ancora a gran voce un calcio di rigore quando Pane si fionda sui piedi di Caturano lanciato a rete ma il signor D’Apice lascia ancora correre tra i fischi del Via del Mare.
Padalino gioca intorno alla mezz’ora le carte Doumbia e Drudi per Pacilli e mentre nell’Akragas Cochis prende il posto di Salvemini.
Il Lecce nonostante il vantaggio prova a chiudere il match e, se la traversa nega la terza gioia stagionale, al trentaquattresimo ci pensa Caturano a portare il risultato sul 3-1 deviando di testa in porta un cross di Torromino. Fino alla fine, poi, ci pensa Pane a negare in più occasioni il poker agli uomini di Padalino. Al terzo dei quattro minuti di recupero, però, Caturano dalla sinistra serve Torromino che mette in cassaforte il definitivo 4-1.
Il Tabellino
Lecce – Gomis; Vitofrancesco, Cosenza, Giosa (Drudi dal 31′ st), Ciancio; Lepore (Fiordilino dal 38′ st), Arrigoni, Mancosu; Pacilli (Doumbia dal 26′ st), Caturano, Torromino. In panchina: Bleve, Chironi, Contessa, Tsonev, Capristo, Vinetot, Maimone, Persano. Allenatore: Padalino.
Akragas – Pane, Zanini, Salandria, Pezzella, Carillo, Salvemini (Cochis dal 31′ st), Carrotta (Garcia dal 38′ st), Gomez, Riggio, Longo, Scrigli. In Panchina: Addario, Incardona, Assisi, Sepe, Coppola, Greco, Leveque. Allenatore: Di Napoli.
Ammoniti: Carillo (A), Zanini (A), Cosenza (L)
Marcatori: Zanini (A, 17′ pt), Torromino (L, 19′ pt e 48′ st), Caturano (L, 32′ pt e 34′ st)