Lecce-Carpi; e se Cheva…

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Chevanton

Ci siamo, è arrivata l’ora X per Lecce e il Lecce. Eccolo il varco tanto atteso ed agognato, alle ore 15, al Via del mare,  l’arbitro Ghersini di Genova darà il via alle ostilità. Sembrano scontate le formazioni che andranno in campo, anche se nell’undici giallorosso, le parole dette ieri in conferenza da Gustinetti, lasciano spazio alla speranza più remota. Nessuno ci crede veramente, ma nessuno si sente di escluderlo; parliamo di Chevanton, vittima di una lussazione dolorosissima nell’incontro di andata con i carpigiani. Solo nelle ultime ore prima del match, o per meglio dire nelle ultime due ore, verranno sciolte le riserve; lui il Che giallorosso, il gladiatore di mille battaglie vorrebbe esserci, si è allenato in piscina, in palestra, con il tutore leggero alla spalla, sembrava andasse tutto bene, ma al momento della rimozione del tutore, il dolore risultava essere vivo, come lo zampillo di una fontana.

Volendo essere positivi e propositivi, proviamo a partire dalla frase di Gustinetti: «Se ho un calciatore che può giocare solo parte della gara, preferisco farlo giocare dall’inizio, in modo da poterlo sostituire nel caso in cui venisse meno la condizione».

A questo punto, non escludiamo a priori l’utilizzo del beniamino dei tifosi dal primo minuto, è un azzardo pensarlo, sarebbe un azzardo farlo giocare, ma il calcio, si sa, non è una scienza esatta. Quindi, del Lecce, proviamo ad immaginare due formazioni, una a due punte con Chevanton e Foti, e l’altra con il solo Foti come terminale offensivo.

Martinez, Jeda, Di Maio, Petrachi e Zappacosta, oltre a Memushaj squalificato, non saranno della gara.

Iniziamo dalla prima ipotesi, quella da “matti” con Cheva in campo, fermo restando che il baffo qualche dubbio lo conserva sempre, tipo Diniz o Ferrario centrale? Tomi o Fatic a sinistra e a destra? Ci sarebbe Diniz o D’Ambrosio?:

Benassi; Ferrario ed Esposito o Diniz centrali, con Tomi a sinistra, Diniz o D’Ambrosio a destra; Giacomazzi, De Rose e Vanin a centrocampo; Bogliacino dietro a Chevanton e Foti.

Oppure la seconda ipotesi che poi sembrerebbe la più reale con il ritorno all’antico assetto con Falco e Chiricò sulle fasce a supporto di Foti il bombardiere.

Benassi; Ferrario ed Esposito o Diniz centrali, con Tomi a sinistra, Diniz o D’Ambrosio a destra; Giacomazzi, De Rose e Bogliacino arretrato a centrocampo sulla sinistra; Falco e Chiricò a servire l’unica punta Foti.

Sogni a parte, quello che si aspettano tutti i tifosi giallorossi è di poter vedere l’uruguaiano almeno in panchina, anche perché, potrebbe non andarci, se la prova di domani mattina risultasse negativa.

Mister Brini arriva a Lecce convinto di poter entrare nella storia con il suo Carpi e approdare in quella B che l’anno scorso alla squadra biancorossa sfuggì per pochissimo. Al seguito avranno circa 150 tifosi e al “Cabassi” ci sarà il maxi schermo sperando di poter festeggiare. Sicuramente la formazione carpigiana sarà la stessa che ha sconfitto i giallorossi all’andata, visto che Melara sembra non farcela proprio.

Questi i probabili undici: Sportiello, Letizia, Sperotto, Papini, Poli, Gagliolo, Di Gaudio, Bianco, Della Rocca, Concas, Pasciuti. 

La gara verrà trasmessa da Rai Sport 1.

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