Andria – Il Lecce non va oltre il pareggio ad Andria. Il punteggio con il quale i giallorossi tornano a casa è più che giusto se si analizzano le occasioni sia da una parte che dall’altra. I padroni di casa sono andati vicini al gol più volte, in due occasioni con Cruz (tiro a lato in avvio e colpo di testa neutralizzato da Gomis con l’aiuto del palo) e con Volpicelli (conclusione velenosa).
Per l’undici di Padalino è un pareggio da raccogliere con atteggiamento positivo, anche se rimane il piccolo rimpianto relativo al misfatto accaduto nell’area andriese, quando a pochi attimi dal fischio finale Mancosu, trattenuto da Aya con il pallone di fronte al portiere, ha gridato al rigore.
Gomis 7: Impreciso su qualche retropassaggio, ma salva il risultato a 20 minuti dal termine con un colpo di reni incredibile.
Ciancio 6: Ottima partita da parte del giallorosso che non lascia passare facilmente le offensive andriesi.
Cosenza 6,5: Altra grande prestazione da parte del centrale giallorosso. Sopperisce con la sua grande esperienza qualche errore di troppo, specialmente nell’uno contro uno.
Giosa 6: Graziato dal direttore di gara al 60esimo minuto, incassa un cartellino giallo che sarebbe potuto essere anche rosso. Da sottolineare l’importante salvataggio del primo tempo che permette al Lecce di non subire il gol.
Contessa 5: Ci sono stati giorni migliori per il giocatore giallorosso che non è riuscito a spingere come al solito, in compenso è stato importante il contributo apportato in fase difensiva, ma comunque non in maniera sufficiente. (Vitofrancesco SV)
Tsonev 6,5: Più che sufficiente la prestazione del bulgaro, giornata dopo giornata si intravedono sempre di più le qualità di questo ragazzo destinato a crescere.
A pochi minuti dal termine lascia il posto a Vutov (SV).
Fiordilino 6: Cerca in qualche modo di impostare e di farsi vedere, soprattutto in fase offensiva, senza però particolari risultati. In fase difensiva invece, più di qualche volta ci “mette una pezza”.
Mancosu 6,5: Ancora una grande prestazione del centrale giallorosso. Su di lui il direttore di gara non fischia un rigore plateale a pochi minuti dal termine.
Pacilli 5: Partita non semplice per lui. Bisogna, però, apprezzare gli sforzi profusi nel tentativo di scardinare la difesa avversaria. A 15 minuti dal termine lascia il posto a Mattia Persano (SV, pochi palloni giocati),
Caturano 5: Quando ha la palla tra i piedi parte come un treno, o almeno queste sarebbero le sue intenzioni iniziali. “Sasà” non ha tra i piedi delle vere e proprie grandi occasioni per fare gol, a volte deve sacrificarsi tornando indietro per prende il pallone.
Lepore 7: Le critiche verso il capitano giallorosso sembrano finalmente svanite. È stata un’altra partita dove il giocatore giallorosso si è sacrificato sulla fascia sinistra, ma, nonostante questo, la difesa andriese ha retto bene.
All. Padalino 6: Cambia qualcosa tra gli undici titolari, cercando di destabilizzare i padroni di casa. Il Lecce oggi ha comunque espresso un buon calcio, nonostante non sia riuscito a portare a casa i tre punti, e questo è sicuramente merito del Mister.
Gli avversari: Andria
Poluzzi 6
Aya 6
Rada 6
Curcio 6
Tartaglia 6
Onescu 7
Piccinni 6
Bernardino 5
Tito 6
Cruz 7
Volpicelli 6
All. Favarin 7