Ultima giornata campionato di calcio a 5 Serie C2 gir. C : Olympique Ostuni – Futsal Lecce 8-3
Prestazione al di sotto delle aspettative quella che il Futsal lecce ha espresso sul campo di Ostuni.
I ragazzi terribili cercavano la partita perfetta per coronare una stagione altalenante ma senz’altro esaltante; si sono però scontrati con il muro di una squadra che voleva la vittoria ad ogni costo, per garantirsi l’accesso ai play off e che ha trovato la strada spianata da un Lecce arrendevole e probabilmente già in vacanza.
Mister Vetrugno dà fiducia a Vita, De Carlo, Musarò, Giglio e Arnesano che, per un quarto d’ora, contengono in modo ottimo l’esuberanza e le giocate dei padroni di casa.
Il primo gol per l’Olympique arriva su dubbio rigore causato da De Carlo che poco dopo sarà responsabile del raddoppio ostunese.
I leccesi appaiono totalmente spenti e con poca fantasia, sono molto rari i lampi da parte di Giglio e Mazzei che non ottengono i risultati sperati.
I padroni di casa vanno a segno ancora molte volte e un inesistente Lecce chiude il primo tempo sul pesante parziale di 6-0.
Nel secondo tempo i leccesi provano a mettere in campo l’orgoglio e cercano il gol con più razionalità e pazienza. Lo trovano con un gran tiro di De Carlo che alza il morale della squadra. Ma i padroni di casa non restano a guardare e riescono ancora un volta ad andare a rete. I leccesi non demordono e cercano di contenere gli avversari aspettando il momento giusto per attaccare e trovano ancora il gol con De Carlo, che si dimostra ancora una volta un importante elemento per la squadra.
Ancora una disattenta difesa Leccese permette agli avversari di insaccare e ripristinare la differenza reti. I leccesi comunque, giocano la partita fino alla fine, come dimostra il gol di Giglio che riscatta molte occasioni non concretizzate.
Uno dei momenti più belli dell’incontro è stato lo stop al volo e tiro del giovane Pagano che supera l’emozione dei primi minuti e strappa un lungo applauso da parte del folto pubblico ostunese, per il bel gesto tecnico che però non riesce a concretizzare in goal.
Questa partita riassume la prestazione leccese di tutto il campionato: una squadra molto giovane, cresciuta tantissimo e che ha ancora bisogno di creare un gruppo unito ed affiatato.
È importante far tesoro degli errori e cercare di avere maggior spirito di sacrificio che, purtroppo, non si è visto da parte di tutti i giocatori nel corso di tutto il campionato. Inoltre, è importante che le istituzioni inizino a dare risposte certe a questa squadra che, per talento e rappresentatività nel Salento, non può permettersi di continuare a fare allenamento su un minuscolo campetto parrocchiale.
Un maggior interesse del tessuto sociale verso questo sport e questa squadra porterà in alto i ragazzi terribili e, di conseguenza, il Salento interno.
Se questi fattori si combineranno, c’è da scommettere che il prossimo anno i ragazzi terribili saranno protagonisti e ambiziosi.
Le pagelle
Vita: 6. In alcuni momenti sembra assente, in altri fa parate impressionanti. Una prestazione altalenante che riflette l’andamento di tutto il campionato. Il prossimo anno dovrà acquisire molta più sicurezza.
De Carlo: 6,5 È protagonista in questa partita, sia nel bene che nel male, commette alcuni errori ma carica la squadra con i suoi gol. Con maggiore costanza il prossimo anno porterà in alto la squadra.
Tarantino: 6 Ha bisogno di essere più sicuro, ma dimostra di aver lavorato bene nel corso di tutto l’anno.
Mazzei: 6,5 È il più intraprendente della squadra, cerca le sue straordinarie discese ma è poco concreto. Un talento che si spera di non perdere il prossimo anno.
Giglio: 6,5 Partita delicata quella dell’ostunese in prestito al Lecce, contro i suoi amici di sempre. Risponde bene mantenendo la lucidità e lottando per i suoi nuovi amici e compagni di squadra fino alla fine. Un prestito da tenere stretto il prossimo anno.
Vetrugno: 6 Lotta molto su ogni pallone e dimostra che maggiore costanza da parte sua lo rederebbero protagonista in positivo. Per grinta e cattiveria agonistica resta un esempio.
Musarò: 6,5 È protagonista di salvataggi al limite e di ottime ripartenze. E’ un po’ sotto tono in questa gara. Ritrovare la forma è un imperativo per il prossimo anno per coniugare il suo grande cuore alle grandi giocate di cui è capace.
Arnesano: 6,5 Il capitano si fa male ad inizio gara ma continua a giocare e a lottare su ogni pallone. Oggi un po’ sfortunato. Il prossimo anno il suo talento sarà fondamentale per raggiungere traguardi importanti.
Pagano: 7 Non gioca molto, ma merita il voto come migliore in campo perché supera la paura iniziale e fa esattamente quello che il mister chiede; inoltre, suscita l’applauso spontaneo di tutto il pubblico per un grande stop al volo. Il giovanissimo leccese sarà senza dubbio protagonista il prossimo anno.
Persano Sv
Arbitro: 5,5 Sbaglia un po’ troppo
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