Villa Convento (Le) – Una partita che lascia un po’ di stordimento, quella che è andata in scena Sabato 16 Febbraio alle ore 16:00 presso il campo comunale di Via Basento, a Lecce.
Una bella partita, ricca di gol che hanno messo in mostra due grandi verità in casa Lecce: il miglior attacco fra le squadre della seconda metà della classifica, ma anche la peggiore difesa. Una partita che lascia il segno perché ancora una volta pochi minuti di follia sono costati molto cari ai ragazzi terribili di Mister Vetrugno che sono stati comunque, sempre in partita.
Dopo una settimana difficile, che ha visto allenamenti ridotti per alcuni dei titolari, i leccesi hanno affrontato la seconda della classe, giungendo alla partita forse nella condizione mentale non ottimale.
Assente Epifani, anche Spedicato è costretto al forfait e in porta c’è posto per l’esordio FUTSAL di Viva. In difesa Mister Vetrugno dà spazio alla coppia Giglio – Mazzei, lasciando in panchina De Carlo, a corto di allenamenti. In attacco ritorna la coppia Arnesano – Franco.
A disposizione Musarò, De Carlo, Pagano, Vetrugno e Tafuro.
La partita è ricca di emozioni e i leccesi segnano e mostrano bel gioco con due gol del capitano Arnesano, che in diverse occasioni dialoga con Mazzei che gli fornisce assist perfetti. La partita appare molto equilibrata sebbene il numero 10 francavillese (il migliore dei bianco azzurri), fa ciò che vuole troppo spesso.
Un arbitro intollerante e a tratti incommentabile ammonisce il capitano diffidato dopo il primo fallo, peraltro sanzionabile con un semplice richiamo.
Il primo tempo si chiude con un poco rassicurante 4-2 per gli ospiti.
Nel secondo tempo i leccesi appaiono rivitalizzati e prima Giglio, poi un grandissimo Mazzei, accorciano le distanze. E’ il momento migliore dell’incontro: il Lecce colpisce, prende pali, detta le regole del gioco e si riporta a -2 con due grandi gol ancora di Mazzei e Giglio, dopo aver subito anche il -4.
E proprio nel momento migliore l’arbitro ancora protagonista in negativo, ci mette tutto il suo impegno e tira fuori dalla lista dei diffidati leccesi un altro incomprensibile cartellino per Mazzei, che poco dopo sarà espulso su fallo inesistente.
La partita quindi, monca del suo migliore giocatore si innervosisce anche se i leccesi non si perdono d’animo e tirano fuori due grandissimi gol di Musarò (che sembra essersi totalmente ritrovato) e di De Carlo.
La partita si chiude con il risultato di 9-13 in favore degli ospiti.
I leccesi hanno dimostrato di non essere inferiori a nessuna squadra, sebbene siano ancora in debito di esperienza.
Fa male a fine gara constatare che, nell’incontro più delicato mancheranno i due giocatori migliori e più importanti, bloccati da decisioni arbitrali che nel corso della stagione sono state a tratti incomprensibili e fortemente penalizzanti.
Si va ad Ostuni, con la convinzione di dover fare bene e di riversare in buon gioco tutta la delusione e la rabbia accumulate nel corso della stagione.
Le pagelle
Viva 6,5. Il suo esordio è un po’ timoroso ma malgrado qualche errore gioca una buona gara, salva dei gol certi. Sta recependo al meglio gli insegnamenti da portiere FUTSAL.
De Carlo 6. E’ sempre indispensabile ma gli mancano gli allenamenti di una settimana e si vede, infatti, perde un po’ di lucidità. Segna un bel gol.
Vetrugno 6. Gioca poco ma difende bene, non è lucido nelle ripartenze.
Mazzei 7,5. E’ il migliore in assoluto. Lotta su ogni pallone e segna gol importanti. Non ci sta a perdere e prendere per mano la squadra. Sebbene venga espulso ingiustamente, non gli si può rimproverare nulla. E’ una sicurezza per tutta la squadra e la sua assenza nella prossima gara peserà moltissimo.
Arnesano 7. Corre tantissimo, si sacrifica, segna. Il solito grande capitano. Ha la sfortuna di incontrare l’arbitro dal cartellino troppo facile e per questo salterà la prossima gara.
Musarò 7. Dopo un primo tempo in affanno, causa di una condizione fisica non eccellente, gioca un ottimo secondo tempo. Segna due gol importanti e dà coraggio alla squadra. In questa settimana dovrà trovare la concentrazione mentale necessaria perché avrà la responsabilità dell’attacco nella prossima partita, a causa dell’assenza del capitano. Ci si aspetta molto da lui.
Franco 7. Dopo qualche prestazione un po’ in ombra, gioca un’ottima partita. Attento concentrato e propositivo, il giovane classe ’95 ritrova una grande prestazione. Suoi diversi assist che porteranno la squadra in gol. Anche su di lui, nella prossima gara peserà la responsabilità di fare gol.
Pagano 6,5. Gioca appena 5 minuti ma restano impressi nella mente alcuni bei gesti del giovanissimo classe ‘97: vince un contrasto con un avversario e in questa occasione lancia il compagno di squadra in una bella azione; sfiora il gol di testa su assist del compagno. Il giovanissimo fa passi da gigante, una bella promessa per il futuro.
Tafuro SV
Arbitro 4,5. Non ci sono parole e quindi non ne useremo.
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