Lecce e Frosinone si dividono la posta in palio con un pari a reti inviolate e poche emozioni. La partita si infiamma nei minuti finali senza regalare la gioia del gol.
I giallorossi si presentano al Benito Stirpe con un attacco orfano di Coda, al suo posto mister Baroni ha scelto Olivieri relegando, ancora una volta, Rodriguez in panchina. Per il resto, formazione confermata con Dermaku al centro della difesa in coppia con Lucioni.
Dopo un avvio di gara abbastanza frenetico, per via di qualche folata dei laziali, al 14’, il Lecce sfiora il vantaggio con un tiro morbido di Gargiulo su assist di Barreca, la palla sfiora dolcemente la traversa. Al 23’, Lucioni salva il Lecce in un due contro uno. Canotto si ritrova solo davanti alla porta di Gabriel, passa al centro per il compagno senza aver fatto i conti con il muro giallorosso. Al 35’, il Frosinone ci prova con un colpo di testa di Garritano su calcio di punizione, il pallone esce di poco sopra la traversa. Il primo tempo termina senza altri sussulti.
Il secondo tempo inizia con la novità Bjorkengren al posto di Majer. Un Lecce più pimpante e più arrembante si getta nella metà campo avversaria. Al 58’, i ciociari arrivano a due passi dalla porta di Gabriel, Charpentier non riesce il tap-in vincente. Il Lecce non riesce a sfondare nonostante l’ingresso di Coda al posto di Olivieri. Partita di controllo senza grandi emozioni. Al 73’, il Frosinone riesce ad arrivare al tiro, Gabriel controlla senza problemi. Al 79’, Coda riceve palla sulla trequarti, tiro in diagonale e la deviazione di Ravaglia impedisce al pallone di entrare in rete. In questa fase finale del match, i giallorossi spingono in cerca della rete. All’84’, l’arbitro espelle Manzari per un fallo su Blin. Il Var, però, fa rivedere la scelta al direttore di gara. Infatti, non è rosso ma giallo. Al 90′, Rodriguez sfiora il gol con un tiro al volo, la palla fa la barba al palo. Un minuto dopo, il Frosinone rischia si sorprendere Gabriel con un tiro deviato. Qualche secondo più tardi, Rodriguez vola in contropiede ma, a ridosso della trequarti, è troppo egoista e serve tardi e male Di Mariano.
Il match termina con un pari. Buon punto su un campo difficile e contro una squadra in forma. I giallorossi continuano a macinare punti con solidità e maturità.