Lecce – Al Via del Mare, i giallorossi ritrovano la vittoria. Una partita dalle poche emozioni ma con un Coda in più. È suo il gol della partita siglato nel primo tempo.
Mister Baroni ritrova Bleve tra i pali. In difesa, Tuia affianca Lucioni al centro. Gallo torna sulla fascia sinistra. A centrocampo, viene scelto Blin per dare solidità in fase di copertura. In attacco, si rivede Di Mariano e ricostituisce il terzetto d’attacco titolare con Coda e Strefezza.
Nei primi otto minuti di gioco, i giallorossi riscaldano i motori con un giro palla finalizzato a riprendere confidenza con il terreno di gioco. Nessun vero affondo verso le porte. Al 15’, arriva la prima vera azione e occasione da gol per il Lecce. Coda serve una gran palla in verticale, Di Mariano aggira il marcatore e si trova a tu per tu con Minelli, tira verso la porta e la palla viene respinta, sulla ribattuta va ancora Di Mariano, il tentativo finisce fuori. Questo primo tempo potrebbe essere riassunto in “partita a folate”. La gara non decolla, tanti errori tecnici a metà campo da una parte e dall’altra. Manca qualità a centrocampo, pertanto, palla in avanti dalla difesa, quasi sempre, sbagliata e nulla di fatto. Al 40’, arriva la svolta della partita. Pallone per Di Mariano, dall’esterno fa movimento verso destra, pennella al centro e Coda è lì pronto a spizzarla quel tanto che basta per metterla all’angolino. Il Lecce è in vantaggio alla chiusura del primo tempo. Dopo un minuto di recupero, Guida fischia e manda le squadre negli spogliatoi.
Il secondo tempo inizia con un Lecce concentrato. Al 63’, Coda riceve palla e da dentro l’area cerca l’incrocio sinistro, la palla esce fuori di poco. Qualche secondo più tardi, l’occasione è sui piedi di Faragò. Dentro l’area di rigore, l’ex Cagliari non riesce a tirare diretto in rete, la palla viene ribattuta. Al 70’, Gallo dalla sinistra mette un bel cross sul secondo palo dove c’è Coda che, al volo, non riesce ad indirizzare in rete. Al 75’, ripartenza micidiale dei giallorossi. Coda apparecchia un filtrante per Di Mariano che supera il portiere e, dall’esterno, a porta vuota tira verso la porta. A due passi dalla linea della porta, Cotali evita il gol. Subito dopo, Faragò ci riprova, quasi a porta vuota, il pallone viene ribattuto.
Il finale di gara è incandescente. Il Frosinone si fa sotto con Novacovich e Ciano a sfondare. Il Lecce inserisce Asencio al posto di Coda per tenere quanti più palloni e, soprattutto, portare l’avversario lontano dalla propria porta. Dopo i cinque minuti di recupero, la gara termina con una vittoria risicata, sofferta ma voluta. I giallorossi si rifanno sotto nella corsa ai primi posti. Il pareggio della Cremonese in casa con la Reggina porta i salentini ad un punto dal primo posto in attesa dello scontro Benevento-Pisa.