Le pagelle di Reggiana-Lecce: voti alti per tutti, ottime prestazioni di Coda e Pettinari

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Coda

GABRIEL 6: anche oggi, il portiere brasiliano ha assistito alla gara senza doversi sporcare i guanti.

MAGGIO 7: tanti spazi dalle sue parti. Sale che è una meraviglia, in qualche giocata ricorda il grande Maicon. In fase difensiva non è stato quasi mai chiamato in causa.

LUCIONI 6,5: giganteggia su Ardemagni con colpi di testa, anticipi e giocate di alta scuola. Un gladiatore in difesa.

MECCARIELLO 6,5: ha deciso di fare il bomber. In più di una occasione, si rende protagonista di giocata da attaccante. In difesa, deve fare ben poco. La Reggiana non morde (dal 77’, PISACANE 6).

GALLO 6,5: non fa rimpiangere nessuno. Ormai, si è impossessato, meritatamente, della corsia mancina. Accompagna tutte le azioni offensive, il mister lo vuole alto in fase di possesso, quasi come quinto di centrocampo (dal 71’, ZUTA 6).

MAJER 7: è tornato il giocatore conosciuto fino allo scorso anno? Segna un gol capolavoro, con una sassata pazzesca. Accompagna bene le azioni offensive e tiene bene sulle poche avanzate dei granata.

HJULMAND 6,5: partita di ordine e geometrie. Dà legnate quando gli avversari accennano l’avanzata, ricompone e crea situazioni di gioco in fase di possesso. Nel primo tempo, compie una giocata da campione.

BJORKENGREN 6,5: tanto lavoro sporco, a ricucire e a dare manforte al compagno di turno. Meno presente in zona offensiva. Meno inserimenti senza palla. Da sottolineare, la bella giocata sull’azione precedente al primo gol (dal 77’, NIKOLOV 6,5).

HENDERSON 6,5: più reattivo del solito, soprattutto, nella rifinitura. Ottimo il suo impegno in fase di non possesso. Viene a creare un rombo perfetto con gli altri centrocampisti, molto efficace per arginare le avanzate dei granata.

pettinari

PETTINARI 7: una delle più belle partite in maglia giallorossa. Prende palla a centrocampo, diventa pericoloso in area, si procura il rigore. Da sottolineare anche tanto lavoro sporco per dare una mano ai compagni e per creare spazi per Coda (dal 71’, YALCIN 6)

CODA 7,5: il bomber è tornato. Un rigore realizzato ed un gol da vero bomber. Non solo, grandi giocate solo contro più avversari. Evidente anche la maggiore lucidità nella gestione del pallone, complice anche un maggiore supporto dei compagni. (dal 66’, STEPINSKI 6,5)