Lecce– Il debutto ufficiale di Fabio Liverani sulla panchina del Lecce non sarà certo tra i più facili. Lepore e compagni saranno di scena domani sera in casa del Catanzaro, compagine che proprio dallo scontro diretto cercherà di confermare le sue alte ambizioni per questo campionato.
I calabresi sono secondi a quota 7 punti in compagnia del Lecce e delle altre pretendenti alla corsa promozione Catania e Trapani. Al “Ceravolo” sarà quindi ancora una volta big-match. I padroni di casa vorranno cogliere il risultato pieno davanti al pubblico amico per definire la propria dimensione e volare alto.
Il Catanzaro ha raggiunto il suo bottino grazie alle vittorie nell’esordio contro la Casertana (2-1) e sabato scorso in trasferta a Bisceglie (0-2). Nell’intermezzo il passo falso con la Reggina, vittoriosa per 2-1 sulle Aquile del Sud, e il pareggio a reti bianche con la Juve Stabia.
Alessandro Erra, guida tecnica del Catanzaro, disporrà probabilmente i suoi con un elastico 4-3-3. La scelta degli uomini a comporre il modulo dirà molto sull’atteggiamento da adottare sul campo. Fanno parte della lista degli infortunati il centrocampista centrale Icardi, l’attaccante Infantino e il difensore centrale Di Nunzio. Il primo si è riaggregato con il gruppo e probabilmente può far parte della formazione che sfiderà il Lecce.
Davanti a Nordi, il punto fermo della difesa sembra essere Sirri; per l’altra maglia da centrale si profila un ballottaggio tra il rientrante Gambaretti e Riggio. Sulle fasce spazio a Zanini (a segno l’anno scorso al “Via del Mare”) e Imperiale. La natura cangiante del Catanzaro si profila dal centrocampo in su. Con il Bisceglie, pur partendo con il 4-3-3, i calabresi hanno cambiato più assetti tattici.
In mediana Erra ha dato chances a tutti gli effettivi a disposizione. Il regista Benedetti potrà essere affiancato da Spighi e Onescu (al netto della corsa al recupero di Icardi). Davanti il jolly sarà l’ex Falcone, freccia offensiva insieme a Letizia a supporto dell’ariete Anastasi. In seconda battuta c’è l’altro esterno d’attacco Cunzi, già con due gol all’attivo.
I primi giorni di lavoro di Fabio Liverani sono stati incentrati sulla tattica. L’ex allenatore di Genoa e Leyton Orient sta cercando di dare già la sua impronta al Lecce. Come anticipato in sede di presentazione, il tecnico potrà poggiarsi già sull’assetto tattico precedentemente usato da Rizzo, il 4-3-3, o cercare di dare brio e imprevedibilità alla manovra offensiva con il 4-3-1-2. Con il recupero di Di Piazza, che ieri ha ricevuto lo sconto di una giornata sulla squalifica e sarà quindi disponibile con il Bisceglie, si potrebbe formare un dinamico duo con Caturano.
Fatta eccezione per Ciancio e Marino, in differenziato, lo staff a disposizione di Liverani ha potuto contare sull’intero gruppo. Si prospetta quindi una conferma di Lepore terzino destro, con Di Matteo sull’altro out e Cosenza-Drudi coppia centrale. Particolare attenzione va data al terzetto di mediana Armellino-Arrigoni-Mancosu. Davanti i tifosi spingeranno ancora Sasà Caturano al primo squillo stagionale. Con lui dovrebbero operare Torromino e Pacilli.