Lecce – Brutto passo falso casalingo del Lecce dopo la sconfitta casalinga contro il Matera. Un Akragas ottimo in difesa imballa le idee offensive alla truppa di Braglia, incapace di trovare il pertugio giusto in una partita spesa quasi totalmente in attacco.
Bleve 6: Insicuro su qualche uscita, salva il risultato opponendosi in qualche modo al disperato contropiede di Cristaldi.
Alcibiade 5,5: Gioca con il freno a mano tirato. Dalle sue parti nel primo tempo l’Akragas buca la difesa qualche volta, ma una volta prese le misure sfodera chiusure a go-go. Lento e prevedibile quando si tratta di mettere la palla al centro. (14’st Curiale 5: Entra per dare lo sprint decisivo all’attacco, ma finisce imbrigliato nelle maglie della difesa akragantina.)
Cosenza 7: Dà un altro assetto alla retroguardia giallorossa, comandando i movimenti ed entrando in modo tosto ma spesso corretto ed ineccepibile. Nella seconda fase della partita prova a vestire i panni dell’attaccante aggiunto ma nell’area avversaria non ci sono sbocchi
Abruzzese 6,5: Semplice nello stile ma tremendamente efficace quando si tratta di svolgere l’ordinaria amministrazione. Sportella bene con Di Piazza, limitandone al massimo la pericolosità offensiva.
Legittimo 6: Ottimo in fase difensiva, spezza tantissime azioni agli avversari. Come per Alcibiade, la sua pericolosità cala vertiginosamente alla voce “palle al centro”.
Lepore 6,5: Uomo ovunque del centrocampo, supporto costante ai quattro di difesa e collante imprescindibile tra i reparti. Nel secondo tempo decide di mettersi in proprio e sfiora il gol in due occasioni.
Lo Sicco 6,5: Un po’ sulle gambe all’inizio, con il passare dei minuti scioglie i muscoli e sfodera una prestazione di gran sostanza. Ci prova più volte con sassate da fuori che esaltano i riflessi di Vono o che finiscono a lato.
Salvi 5,5: Spaesato in qualche lettura difensiva con il Lecce proteso in avanti, dà comunque il solito contributo che sposta gli equilibri nervosi della gara a favore dei giallorossi.
Surraco 5,5: Fatica a cavare il ragno dal buco. Danza sull’out di competenza senza saltare l’avversario e non punge nelle occasioni confezionate da solo. (29’st Carrozza 6: Dà qualche idea all’attacco leccese riuscendo almeno a scodellare qualche ottima palla al centro che i compagni purtroppo non colgono.)
Moscardelli 5: L’errore nel primo tempo con la porta quasi sguarnita ha un peso specifico importante nell’economia della partita. Brioso nel primo tempo, nei secondi 45’ è spaesato, forse affaticato dai frequenti ritorni a centrocampo
Caturano 5: A parte un paio di assist interessanti, il suo contributo al match è pressoché nullo. Forse ha difficoltà a partire palla al piede a molti metri dalla porta in posizione laterale (dal 14’st Doumbia 4,5: Trotterella invano su tutto il versante offensivo rallentando l’azione leccese per la sua smania di cercare la linea laterale una volta ricevuta la sfera. Ha due buone occasioni in area ma ritarda sempre la battuta a rete.)
Akragas: Vono 6,5, Grea 6,5, Capuano 7, Vicente 6, Muscat 7, Marino 6,5, Dyulgerov 6, Zibert 6, Di Piazza 5,5 (39’st Cristaldi SV), Madonia 6 (16’st Di Grazia 6), Salandria 6.
