Lecce – Il Lecce non va oltre il pareggio sul campo del Barletta e complica nettamente, e forse irrimediabilmente, l’operazione promozione diretta. Il primo posto adesso è a ben 10 lunghezze e pensare ad una rimonta appare poco realistico anche in considerazione della velocità con cui Salernitana e soprattutto Benevento macinano punti in testa alla classifica.
Pagliari registra il forfait di Miccoli ma recupera Moscardelli che parte titolare nel ruolo di prima punta supportato da Bogliacino, a centrocampo schiera Salvi e Sacilotto nel ruolo di centrali mentre, sulla corsia di destra, Lepore viene confermato esterno di difesa e Mannini torna nel suo ruolo naturale di centrocampista destro.
Galvanizzati dall’incoraggiante striscia di cinque vittorie consecutive, i biancorossi del Barletta partono forte e sfiorano il vantaggio già al terzo minuto con Danti mentre, dieci minuti più tardi, è Salvi a liberare l’area spazzando un pallone divenuto pericoloso dopo aver carambolato su diversi difensori giallorossi. Nonostante l’iniziale superiorità dei padroni di casa, però, è il Lecce a passare in vantaggio con Moscardelli che è il più veloce ad arrivare sul cross di Doumbia e a battere Liverani.
Il Barletta non si demoralizza e già tre minuti più tardi prova a ristabilire il risultato di parità quando la punizione di Quadri dà l’illusione del goal ma si spegne sul fondo poco lontano dal sette. A dieci minuti dal termine del primo tempo, Pagliari è già costretto ad effettuare il primo cambio quando Doumbia rimane a terra vittima di un problema muscolare e lascia il posto a Carrozza, inizialmente rimasto in panchina.
Il Barletta è presente ed agguerrito ma il primo tempo termina sul risultato di 1-0 in favore degli ospiti.
Il copione del secondo tempo non cambia ma è ancora il Lecce a poter andare in vantaggio quando Moscardelli, dopo aver reclamato inutilmente un calcio di rigore, lascia partire un tiro insidioso da calcio di punizione che Liverani devia in corner con qualche affanno.
Al sessantaquattresimo i salentini rimangono in inferiorità numerica a causa dell’espulsione rimediata da Sacilotto per un fallo ingenuo all’altezza del centrocampo. Obbligato dall’inferiorità a centrocampo, Pagliari richiama in panchina Bogliacino e inserisce al suo posto Papini.
Il Barletta continua a crederci e, a poco più di dieci minuti dal novantesimo, conquista un calcio di rigore molto dubbio per un presunto fallo di Lopez ai danni di Venitucci. Dal dischetto si presenta Danti che batte Caglioni e firma la sua prima marcatura stagionale.
Il Lecce accusa il colpo e nemmeno l’ingresso in campo di Della Rocca al posto di Moscardelli serve a renderlo più pericoloso. Il Barletta, d’altro canto, prova fino alla fine a conquistare tre punti che sarebbero stati clamorosi ma non del tutto immeritati.
La partita si chiude sul risultato di 1-1: al netto delle discutibili decisioni arbitrali, ci sarà molto da riflettere nello spogliatoio giallorosso in vista della sfida casalinga contro il Matera.
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