Lecce – Per Salvatore Caturano un’altra prestazione da incorniciare. Due gol che, sommati ai precedenti, portano a quota sette l’attaccante napoletano. Esordisce scherzando con la stampa dicendo: Higuain come è messo?
Poi torna serio: “Va bene così – continua – sul rigore non c’è stato nessun litigio, c’era anche Mancosu, ma gli ho detto che mi sentivo sicuro, allora mi ha lasciato calciare senza batter ciglio”.
Parlando del primo gol: “Il mister in allenamento mi spiega i movimenti da fare quando mi trovo spalle alla porta e quello del primo gol è uno di questi, mi fa piacere che abbia fatto sette gol, ma l’importante è vincere e non accontentarsi mai – continua – bisogna dare il massimo e fare gol per la squadra e soprattutto per la piazza che merita tutto questo, poi se c’è il record ancora meglio”.
Nessun calo di concentrazione: “Ora pensiamo a domenica dove incontreremo la Casertana, anche qui dobbiamo fare punti”.
Capitolo Bari: “Fa piacere che si parli di me, ma io ora sono qui e penso solo al Lecce, non posso pensare al Bari. Sono in prestito con diritto di riscatto – continua – non voglio pensare al fatto che il Lecce possa riscattarmi o meno, ora penso a godermi il momento”.
Obiettivo personale: “Il mio record è di 18 reti, se lo supero è tanta roba…”