Lecce– Una partita ad alta tensione per inaugurare il nuovo campionato. La stagione del Lecce comincia con una sfida regionale, e che sfida. Al “Via del Mare” arriverà la Fidelis Andria, neopromossa di lusso passata nelle mani della nuova proprietà guidata da Paolo Montemurro, un imprenditore già noto per aver tentato di assicurarsi il Bari. Lecce-Fidelis Andria, un incrocio che manca dal 25 agosto 1999 (vittoria del Lecce per 1-4 al “Degli Ulivi” di Andria in un match di Coppa Italia) sarà il primo esame per entrambe le squadre.
Gli ospiti sono reduci dalle vittorie nelle sfide di Coppa Italia di C contro Martina ed Ischia, inutili però a proseguire il cammino nella competizione a seguito della sconfitta a tavolino decretata nella sfida col Martina a causa dello schieramento dello squalificato Onescu. Il Lecce, dopo i botti di mercato degli ultimi giorni, cercherà di tradurre sul campo i forti segnali che danno la squadra giallorossa tra le serie candidate al primo posto finale.
Lecce– Antonino Asta dovrà fare i conti con due importanti defezioni in vista del debutto stagionale, entrambe concentrate sulla linea mediana del campo. Non sono stati convocati Salvi e De Feudis, entrambi in condizioni non perfette dopo gli ultimi test amichevoli contro Leverano e Gallipoli. Le assenze dei due però non dovrebbero scoraggiare Asta nella scelta del modulo verso il 4-3-1-2, provato anche nel test di giovedì contro gli Allievi (13-0). Il primo nodo da sciogliere è quello del portiere: Filippo Perucchini dovrebbe partire dal 1’ al posto di Max Benassi, il cui contratto è stato ridiscusso abbassandone il salario in giornata insieme a quello del gallipolino Alessandro Carrozza. L’ultimo acquisto Alessandro Camisa è pronto ad affiancare Nicolò Gigli, titolare fisso nel precampionato, con ai lati Lo Bue e Liviero, fresco di buona prestazione contro il Gallipoli. Al centro del campo il ruolo di play dovrebbe spettare al giovane Matteo Pessina. L’ex Monza completerebbe il reparto mediano con Suciu (destra) e Papini (sinistra). In attacco il rodato duo Moscardelli-Curiale cercherà di bagnare al meglio il debutto ufficiale a suon di gol, panacea dei mali ad ogni problema avvertito dalla tifoseria giallorossa, pronta a riempire lo stadio di casa con almeno 8000 unità (campagna abbonamenti chiusa a quota 6681 tessere). Dietro alle due punte il trequartista dovrebbe essere Juan Surraco, apparso sin da subito dentro gli automatismi della coppia gol, da supportare e da integrare con inserimenti centrali. A partita in corso, al posto dell’uruguaiano probabilmente non ancora pronto ai 90’, potrebbe trovare posto Lepore (posizionato in mediana con l’avanzamento di Suciu) o il funambolico ungherese Balint Vécsei.
Fidelis Andria– 500 tifosi seguiranno la Fidelis per il debutto in campionato nel Salento. La tifoseria federiciana vorrà ben apparire al “Via del Mare” non dimostrandosi da meno rispetto ai padroni di casa nonostante i problemi nell’acquisto dei biglietti che costringeranno qualche supporter a rimanere ad Andria. Vogliosa ed arrembante è anche la squadra guidata da Luca D’Angelo, allenatore dallo spirito offensivo l’anno scorso autore di un magistrale campionato ad Alessandria, dove fino alla fine si è giocato il salto diretto in Serie B con Novara e Bassano, squadra dove allenava Antonino Asta. Il tecnico abruzzese, ex calciatore del Rimini, abbandonerà probabilmente l’amato 4-4-2 per il 4-3-1-2, schieramento speculare a quello del Lecce. Non ingannino i numeri, quella andriese è una squadra muscolare e tecnica soprattutto dalla cintola in su. L’ago della bilancia è Nicola Strambelli, leader delle ripartenze con le quali l’Andria proverà a far male al Lecce. Strambelli, eclettico elemento impiegabile anche in mediana o largo a sinistra, guida anche la schiera degli eroi della promozione dello scorso anno, continuata poi da Matera (giovane interessantissimo tra i migliori della scorsa Serie D), Piccinni e dal portiere Cilli, in ballottaggio con l’ex Alessandria (lo manda D’Angelo?) Poluzzi. La coppia centrale di difesa potrebbe essere formata da due ex giallorossi. Ai lati dei terzini Tartaglia e Cortellini troverebbero posto infatti Mariano Stendardo (facente tappa a Lecce nella trafila giovanile) e Vittorio Ferrero (sei mesi senza gloria nel campionato 2013-2014 con una sola, infausta, presenza contro il Catanzaro). Ad insidiare i due ci potrebbe essere il neoarrivato Aya. In attacco l’americano Robert Kristo non dovrebbe rompere, almeno dal 1’, il duo titolare formato da Francesco Grandolfo (meteora in Serie A col Bari con la tripletta contro il Bologna) e il classe 1995 Claudio Morra.
Le probabili formazioni:
Lecce (4-3-1-2) Perucchini; Lo Bue, Camisa, Gigli, Liviero; Suciu, Pessina, Papini; Surraco; Moscardelli, Curiale. A disposizione: Benassi, Bleve, Legittimo, Freddi, Carrozza, Lepore, Rosafio, Vécsei, Cicerello. Allenatore Antonino Asta
Squalificati Beduschi
Diffidati Nessuno
Indisponibili Salvi, De Feudis, Cosenza
Altri Diop, Doumbia
Fidelis Andria (4-3-1-2): Poluzzi; Tartaglia, Ferrero, Stendardo, Cortellini; Bisoli, Matera, Piccinni; Strambelli; Morra, Grandolfo. A disposizione: Cilli, Fissore, Paterno, Aya, Alhassan, Bangoura, Capellini, Onescu, Cianci, Kristo. Allenatore Luca D’Angelo
Squalificati
Diffidati Nessuno
Indisponibili Vittiglio
Altri Pier
Arbitro Carmine Di Ruberto di Nocera Inf. (SA)
Assistenti Genny Sbrescia di Castellammare di Stabia (NA) e Lorenzo Abagnara di Nocera Inf. (SA)
Stadio “Via del Mare” – Lecce, fischio d’inizio ore 20:30