Lecce – Il momento di grazia dell’attaccante del Lecce Salvatore Caturano, capocannoniere del Girone C di Lega Pro con 8 reti in 7 partite, non può che trascinare tutti gli entusiasmi attorno alla squadra giallorossa, ora prima in classifica in coabitazione col Foggia. Il ritorno alla vittoria tra le mura amiche, arrivato domenica con la Reggina, però non deve far abbassare la guardia. La trasferta di Vibo Valentia, in casa della Vibonese, può essere la classica “buccia di banana” sulla quale il Lecce potrebbe scivolare e perdere preziosi punti, come successo spesso in questi campionati di Lega Pro, spesso sfuggiti di mano per uno scarso cinismo con le cosiddette “piccole”.
Gol e mentalità – “Sasà” Caturano ha detto la sua questa mattina in conferenza stampa: “E’ una bella soddisfazione essere in testa alla classifica marcatori, anche se ci tengo a specificare che se sto facendo quello che sto facendo il merito è della società, del mister e dei miei compagni che mi stanno mettendo nelle condizioni di fare bene. Il mio record di marcature è di 18 reti a Melfi, anche se quest’anno sono partito più forte. Per un attaccante il gol è tutto, come ho detto due settimane fa, io cerco sempre di migliorarmi e andare oltre anche se mantengo i piedi per terra”. L’attaccante campano non si fida della Vibonese, ricordando proprio gli scivoloni dello scorso anno: “Incontreremo una Vibonese in difficoltà? Sulla carta è un avversario meno forte di noi, ma io ricordo perfettamente la gara dello scorso anno con la Lupa Castelli Romani. Non bisogna mai sottovalutare l’avversario, andremo li con la giusta mentalità. Primo posto in classifica? Il calendario non è mai semplice, cercheremo di tenerci stretta questa posizione, dovremo stare sereni, ma sempre con la mentalità vincente”. E sul rischio squalifica, data la quarta ammonizione collezionata domenica, Caturano rivela: “Già quattro ammonizioni? Non mi era mai capitato prima di prendere quattro ammonizioni in sette partite. Di sicuro il fatto di essere diffidato non mi condizionerà, non mi tirerò indietro in qualsiasi momento della gara. Il mio auspicio è quello di fare un salto di categoria, ma lo voglio fare con i colori giallorossi addosso.”
Capitolo Vibonese – Il Lecce renderà a visita a quello che è il peggior attacco del campionato. Con due reti segnate (l’autorete che ha permesso il successo a Fondi ed il temporaneo pari con l’Akragas ad opera della punta e capitano Saraniti) la compagine rossoblù naviga pericolose acque in classifica, assestandosi al 16° posto, a 4 punti, insieme a Melfi e Catanzaro, davanti soltanto a Siracusa e Catania (colpito dal -7). L’allenatore Massimo Costantino è stata la guida tecnica designata nell’estate del ripescaggio in Lega Pro dopo il 5° posto nel Girone I della Serie D e conseguente sconfitta ai play-off con la Frattese. Contro il Lecce, il trainer rossoblù dovrà fare i conti con le condizioni non perfette dell’esperto terzino Rocco Sabato e della seconda punta Mattia Rossetti. La disposizione tattica potrebbe veleggiare tra il 4-3-1-2 (con Cogliati trequartista) proposto nelle ultime due partite e il 4-3-3.