Lecce – Il Matera vince ai calci di rigori con il Lecce e passa il turno di Coppa Italia di Lega Pro.
Il match si apre con un minuto di silenzio richiesto ed ottenuto dalla società di Piazza Mazzini (che gioca con il lutto al braccio) per commemorare l’ex giallorosso Klas Ingesson prematuramente scomparso in mattinata a causa di un mieloma multiplo con cui combatteva da tempo.
Lerda conferma l’ormai consolidato 4-3-3 ma lascia ampio spazio al turn over e manca in campo Rullo che con il gigante buono aveva giocato proprio nel Lecce nella stagione 2000/01, il rientrante D’Ambrosio, Carini, Rosafio e Petrachi. Il Matera di mister Auteri risponde con un 3-5-2 che in attacco presenta Bustamante, il cileno che a Lecce fu accolto come una grande promessa del calcio che non diede grandi riscontri sul terreno di gioco.
Il ritmo della partita stenta a decollare e la monotonia del primo tempo è interrotta solo da pochi tiri in porta. La prima conclusione è materana e arriva al minuto 14 quando l’ex giallorosso Bustamante prova una girata da fuori area con il pallone che finisce al lato non di molto. Cinque minuti più tardi il Lecce risponde con Rosafio che, in scivolata, non riesce ad intervenire sul suggerimento di Miccoli a sua volta servito da Della Rocca.
Fino alla fine del primo tempo, l’unica occasione degna di nota capita ancora sul piede di Bustamante che, servito da Cuffa, non centra lo specchio della porta difesa da Petrachi.
In apertura di secondo tempo, Lerda manda in campo Sacilotto al posto di Filipe Gomes e, dopo soli tre minuti, il Lecce potrebbe passare con Capitan Miccoli che, su cross di Lepore, prova una incornata che finisce fuori di poco.
E’ durato solo nove minuti il secondo tempo di Nelson Bustamante che ha dovuto lasciare il posto a Pagliarini a casa di un infortunio muscolare. Poco dopo la sostituzione, al quattordicesimo, gli ospiti passano in vantaggio con un gran bolide dalla distanza di Di Noia su cui Petrachi non arriva.
Lerda reagisce togliendo Miccoli per Doumbia ed è proprio il francese che, subito dopo l’ingresso in campo, regala il pareggio ai 700 del Via del Mare con un rasoterra sul primo palo dall’interno dell’area di rigore.
Dopo l’ingresso in campo di Coletti al posto di Di Noia, tra il 20′ e il 30′, il Lecce ha tre occasioni per passare in vantaggio: Lepore spedisce di potenza sopra la traversa una sponda di Della Rocca; D’Ambrosio perde troppo tempo e si fa anticipare da Bifulco in uscita e stessa sorte capita al tentativo di Della Rocca su assist di Doumbia.
Nel Matera e nel Lecce entrano Bernardi e Rullo rispettivamente per Gotti e Rullo ma il risultato rimane inchiodato su un 1-1 che rimanda ai supplementari il verdetto sulla squadra che passerà al prossimo turno di Coppa Italia di Lega Pro.
I due tempi supplementari sono totalmente noiosi e privi di emozioni e l’unica occasione per rompere la monotonia capita a Doumbia che però spreca da posizione favorevole.
Ai calci di rigore è il Matera ad avere la meglio: per il Lecce hanno sbagliato D’Ambrosio e Lopez mentre per il Matera l’unico ad aver mancato l’appuntamento con il goal è stato Vilhena Fais.
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