Lecce: pareggio a Messina e primo posto sempre più lontano

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catanialecceMessina – Andato a Messina con il chiaro obiettivo di vincere, il Lecce non torna dalla città dello Stretto con più di un punto, il giusto premio per quanto fatto vedere nel corso di una partita sostanzialmente equilibrata.

Perucchini non riesce a giocare e cede il posto a Bleve, Sowe in avanti viene preferito a Caturano. L’inizio del match fa ben sperare il Lecce che però, proiettato in avanti, si scontra con il solito problema della scarsa cattiveria offensiva che non lo porta quasi mai a creare pericoli dalle parti del portiere avversario Addario.

Al quarto d’ora, però, la prima occasione capita dalla lunga distanza sul piede dell’ex Gustavo che impegna Bleve bravo a non farsi sorprendere e a deviare in corner con i pugni. Poco più tardi anche Moscardelli ci prova ma, a tu per tu con Addario e protetto bene il pallone dall’intervento di un difensore avversario, spreca tutto sparando sull’estremo difensore messinese. 
Al ventottesimo, la prima nitida occasione da goal è di marca siciliana ma Salvemini, eluso l’intervento di Abruzzese e Alcibiade, fa partire un destro che sfiora il palo a Bleve battuto. 
A mantenere il dominio territoriale è sempre il Lecce che spreca prima con Papini il cui bolide finisce di un soffio sopra la traversa e poi con Sowe che, dopo essere sfuggito alla marcatura dei due centrali messinesi, perde qualche secondo di troppo e si fa recuperare. 

Nel secondo tempo il Lecce prova fin da subito a sbloccare il match ma il leitmotiv del match sembra cambiare solo quando Braglia inserisce Caturano al posto di Sowe. All’attaccante ex Melfi bastano tre minuti per conquistarsi un calcio di rigore contestassimo dai calciatori e dai tifosi di casa. Sul dischetto si presenta Lepore che batte Addario. 
Il match sembra essersi messo in discesa per il Lecce ma bastano dieci minuti al Messina per riacciuffare il pareggio con Tavares che, presa in controtempo la colpevole difesa giallorossa, batte Bleve con un tocco morbido che si insacca sotto la traversa. 
Il Lecce prova ad abbozzare una timida reazione al pareggio messinese ma non riesce a riportare il match sul binario giusto e, anzi, rischia di subire la beffa ma Cocuzza non inquadra lo specchio della porta.