Lecce – Ieri sfida salvezza in Serie A, oggi incrocio tra due squadre che inseguono diversi obiettivi in Lega Pro. Lecce-Reggina, partita che sarà contornata da una grande cornice di pubblico, non sarà soltanto un match dove il Lecce cercherà il ritorno ai tre punti tra le mura amiche, bensì avrà le sembianze di un esame per la Reggina, attesa da una prova di carattere per confermare i buoni segnali visti in avvio di campionato.
“Mantenere la nostra identità”- L’allenatore giallorosso Pasquale Padalino si aspetta una bella partita domani: “Credo che la gara di domani sarà una partita molto aperta, di ritmo per certi versi –ha chiosato-. Dovremo badare alle possibili armi che il nostro avversario usualmente usa per arrivare in porta. Vorrei che noi migliorassimo quelle che sono state le prestazioni offerte finora, con riferimento all’ultimo passaggio e alla gestione di qualche palla”. L’incrocio al vertice Matera-Foggia non dovrà distrarre il Lecce, atteso dalla crescita: “Lo scontro tra Matera e Foggia? E’ normale che un pareggio rallenterebbe la corsa delle due squadre, ma, sinceramente, mi interessa poco il risultato. A che punto è oggi il Lecce? Non riesco a dare una percentuale. Sono circa due mesi e mezzo dall’inizio, indubbiamente c’è stata una grossa crescita, com’è naturale che sia. Noto, comunque, che con il passare delle settimane c’è maggiore intesa e intensità. Alcune cose iniziano a diventare automatiche e si inizia a intravedere nei giocatori quel qualcosa di personale che serve per esaltare sia il singolo che il gruppo”. E sull’avversario: “La Reggina più o meno adotta un sistema di gioco speculare al nostro e non credo che lo varierà. Detto questo non so dire con che atteggiamento verranno qui, noi dobbiamo provare a mantenere la nostra identità, ma sarà sempre così.”
Dubbi – Dopo il massiccio turnover operato domenica a Siracusa, Padalino dovrebbe ristabilire il tridente offensivo titolare Pacilli-Caturano-Torromino, a scapito di Doumbia relegato in panchina. Saranno decise soltanto alla fine le scelte riguardanti gli altri due reparti. In difesa, potrebbe essere confermato Drudi nel ruolo di terzino destro, anche se sono abbastanza alte le chance di rivedere Vitofrancesco; il tal caso l’ex Santarcangelo prenderebbe il posto al fianco di Cosenza, con Giosa in panchina. Probabile staffetta a centrocampo, con Fiordilino che potrebbe far tirare il fiato a capitan Lepore.
Reggina agguerrita – Tanta voglia di far bene per la Reggina di mister Karel Zeman, figlio di Zdenek Zeman da cui ha ereditato ampia parte di credo tattico e desiderio di impostare un gioco propositivo. Questi dettami però potrebbero far posto ad un sano pragmatismo al “Via del Mare”, come dichiarato dallo stesso allenatore ceco, legato al Salento da un’esperienza, poco felice, vissuta a Maglie ad inizio carriera: “A livello individuale non hanno punti deboli, a livello di reparti giocano in modo simile al nostro, anche se i ritmi sono diversi, non dobbiamo farci addormentare da loro, anche perché possono colpirci in qualsiasi momento visto i grandi calciatori che hanno. Faremo noi la partita? Vedremo anche da loro, noi non saremo passivi ad aspettarli. Dipende da come giocheranno, se a palla lunga o a far girare il pallone”. Gli amaranto saranno accompagnati dal calore di almeno 250 supporters, intenti a raggiungere il Salento per spingere la squadra al secondo successo stagionale.
Le probabili formazioni:
Lecce (4-3-3): Bleve; Vitofrancesco, Cosenza, Drudi, Ciancio; Fiordilino, Arrigoni, Mancosu; Pacilli, Caturano, Torromino. A disposizione: Gomis, Chironi, Contessa, Vinetot, Lepore, Maimone, Tsonev, Monaco, Vutov, Doumbia, Capristo, Persano. Allenatore Pasquale Padalino.
Reggina (4-3-3): Sala; Cane, Kosnic, Gianola, Possenti; Bangu, Botta, Di Francesco; Oggiano, Coralli, Porcino. A disposizione: Licastro, Cucinotti, De Bode, Lo, Maesano, Knudsen, Mazzone, Romanò, Bianchimano, Carpentieri, Tommasone, Tripicchio. Allenatore Karel Zeman.
Arbitro Federico Dionisi di L’Aquila (Dell’Università-Fusco)
Stadio “Via del Mare” – Lecce, fischio d’inizio 20:30