Lecce – Turno infrasettimanale con qualche rimpianto per il Lecce, che impatta in casa 2-2 contro la Fidelis Andria e spreca un’occasione per portarsi a +10 dal Catania, bloccato sul pari dal Bisceglie. I giallorossi, avanti per 2-0 grazie alle reti di Di Piazza e Mancosu, si sono fatti rimontare dalla compagine di Papagni, che, dopo il temporaneo 2-1 siglato da Tiritiello, ha riequilibrato il match nella ripresa con Taurino.
Il Lecce mantiene il piglio del gioco nei primi minuti e al 4’ Di Piazza manda fuori di testa da ottima posizione. L’Andria tiene bene il campo e al 12’ arriva la risposta di Lattanzio con un sinistro da lontano, Perucchini c’è. L’undici di Liverani sale d’intensità, domina le percentuali di possesso palla e cerca di studiare l’avversario cercando di cogliere il momento giusto per la sortita. Al quarto d’ora ancora asse Arrigoni-Di Piazza: l’ex Foggia tenta un improbabile esterno che non centra la porta.
I biancoazzurri tentano di bucare la difesa del Lecce per vie centrali ma al 21’ c’è il vantaggio dei padroni di casa. La terza palla-gol dell’incontro sorride a Matteo Di Piazza, che raccoglie un rimpallo e mette in rete di piatto dal centro dell’area. Alla mezz’ora c’è anche il raddoppio. Corner corto di Selasi per Arrigoni, cross al centro per Mancosu e inzuccata vincente. Partita finita? Neanche per sogno. Passano quattro minuti e la Fidelis accorcia le distanze con Tiritiello, che svetta più in alto di tutti e batte un colpevole Perucchini. Il Lecce vuole subito mettere a posto le cose, ma per due volte, su altrettanti tentativi spettacolari di Torromino, c’è l’attenta guardia di Maurantonio. Un altro colpo di testa di marca andriese, firmato da Quinto, chiude una prima frazione prima di emozioni.
La ripresa si apre con l’inaspettato pari. Di Cosmo sbuca sulla destra, sfrutta un varco nella difesa del Lecce e, dopo aver raggiunto il fondo, porge un comodo assist a Taurino che realizza un rigore in movimento. Cala il gelo sul “Via del Mare”, che osserva incredulo la rimonta degli uomini di Papagni. Liverani prova a cambiare volto ai suoi con Caturano e Tsonev in campo, ma l’arretramento operato dalla Fidelis Andria chiude ogni sorta di iniziativa. I giallorossi operano un infruttuoso giro palla e soltanto un tiro di Mancosu testa l’attenzione di Maurantonio. I minuti scorrono inesorabili e neanche l’assalto disperato degli scampoli di match finali produce occasioni nitide. Soltanto un tiro di Di Piazza ribattuto da un difensore fa sobbalzare i tifosi giallorossi. È un match-point sprecato. Il Lecce poteva chiudere sulla carta il discorso Serie B. Domenica, in casa della Casertana, la truppa di Liverani sarà chiamata a dare ulteriori risposte.
Il tabellino
Lecce-Fidelis Andria 2-2
Lecce (4-3-1-2): Perucchini; Ciancio (43’st Lepore), Cosenza, Marino, Legittimo (43’st Persano); Selasi (12’st Tsonev), Arrigoni, Mancosu; Tabanelli (25’st Costa Ferreira); Di Piazza, Torromino (12’st Caturano). A disposizione: Chironi, Centonze, Di Matteo, Valeri, Gambardella, Armellino. Allenatore Fabio Liverani
Fidelis Andria (3-5-2): Maurantonio; Tiritiello, Abruzzese, Celli; Di Cosmo (38’st Scalera), Longo (30’st Lobosco), Quinto, Piccinni, Lancini; Lattanzio (1’st Croce), Taurino (15’st Cappiello). A disposizione: Cilli, Colella, Scaringella, Liguori, Antonicelli, Camporeale, Zingaro, Turi. Allenatore Aldo Papagni
Marcatori 21’pt Di Piazza (L), 29’pt Mancosu (L), 33’pt Tiritiello (FA), 8’st Taurino (FA),
Ammoniti 22’st Tiritiello (FA), 34’st Tsonev (L), 40’st Cosenza (L), 42’st Costa Ferreira (L),
Arbitro Simone Sozza di Seregno
Assistenti Lorenzo Abagnara di Nocera Inferiore e Pierluigi Della Vecchia di Avellino
Note: Serata fredda, temperatura 5°, terreno di gioco in ottime condizioni. Prima del fischio d’inizio è stato osservato un minuto di silenzio in memoria del tifoso della Fidelis Andria morto oggi sulla SP Andria-Canosa. Spettatori 8345 (1403 paganti, 6942 abbonamenti), incasso totale 49903,67 euro (18714,00 incasso paganti, 31189,67 euro quota abbonati). Recuperi 0’pt, 4’st.