Lecce – Non c’è più tempo per pensare al passato in casa Lecce. Il doppio pareggio con l’Alessandria e il palo colpito su calcio di rigore da Simone Ciancio, l’episodio che di fatto ha segnato la parola fine al sogno promozione del Lecce 2016-17, fanno parte già della storia.
Questi sono gli ultimi giorni di vacanza per i calciatori giallorossi. È stato fissato infatti il primo appuntamento della stagione sportiva 2017-18. Staff tecnico e calciatori si ritroveranno martedì 11 luglio alle 9:30 al “Via del Mare” per sostentere i primi test atletici previsti prima del trasferimento del 13 luglio a Lorica (Cosenza), sede del ritiro precampionato.
Tra queste due date ci saranno le consuete visite mediche, effettuate verso il centro BioLab di Cutrofiano sotto la supervisione del dott. Giuseppe Congedo, responsabile medico della società.
Roberto Rizzo avrà a disposizione già dal primo giorno dei nuovi innesti, assicurati dal direttore sportivo Mauro Meluso già dalle prime battute di mercato.
A rinforzare la batteria dei difensori centrali, orfana di Antonio Giosa, è arrivato Antonio Marino, stopper mancino classe 1988. Proveniente dal Modena, dove ha però collezionato soltanto 8 presenze a causa di un brutto infortunio al ginocchio, il siciliano, ad oggi, si giocherà un posto da titolare con Cosenza e Drudi.
Marino, oltre a quella del Modena, ha indossato anche le casacche di Pavia, Venezia, Cittadella, Varese, Reggina, Ascoli e Udinese.
A dare brio alla manovra offensiva arriva invece Gianluca Turchetta, attaccante esterno 26enne cresciuto nelle giovanili del Cesena e reduce da una stagione alla Maceratese, dove in 32 presenze ha confezionato 3 gol e 8 assist. L’ex cesenate, tornato l’anno scorso in Lega Pro nelle Marche dopo una stagione in D al Forlì, potrà dare numerose soluzioni tattiche a mister Rizzo.
Sul fronte dei rinnovi, sembra quasi certa l’investitura del salentino Gianmarco Chironi a “numero 12” dietro le possenti spalle di Filippo Perucchini, anche quest’anno guardiano della porta del Lecce grazie al rinnovo del prestito pattuito con il Bologna.
È soltanto l’inizio però della lunga estate di calciomercato. Mauro Meluso sta lavorando alacremente per dare più tasselli possibili al suo tecnico già dalle prime fasi del ritiro precampionato, in modo poi da lavorare di precisione per definire l’assetto definitivo della rosa. Non si escludono “botti” importanti.