Meluso: “Un esterno e un attaccante le priorità per i prossimi 10 giorni”

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melusoLecce – A pochi giorni dalla partenza per il ritiro di Cotronei, a parlare alla stampa è il Direttore Sportivo giallorosso Mauro Meluso a cui va già riconosciuto il merito di aver fatto in modo che la truppa guidata da Pasquale Padalino fosse in grado di partire con qualche esubero nel gruppo e gran parte della formazione che l’anno prossimo si giocherà la promozione in serie B. “Ho preferito fare questo incontro perché da quando c’è stata la presentazione non ho parlato con nessuno e quindi era doveroso venire a parlare per educazione e soprattutto perché la stampa è l’interfaccia con i nostri tifosi. Premetto che non ho niente di importante da dire se non spiegare un po’ come sono andate le cose“. 

Un reparto per cui il DS Meluso sa di dover ancora lavorare è l’attacco: “Dobbiamo ancora lavorare per l’attacco mentre nelle altre posizioni del campo siamo già soddisfatti anche se il giudizio finale spetta sempre al campo. In attacco sappiamo che dobbiamo ancora completare il reparto e ci stiamo adoperando per fare qualcosa nel prossimi due o tre giorni. Speriamo di fare un paio di operazioni per poi fermarci un attimo“.

È stata poi un’analisi a 360 gradi quella di meluso: “I cambiamenti sono stati numerosi e sento abbastanza mia questa squadra in comunione con il mister e con la società. Abbiamo condiviso tutto quindi è nostra più che mia. Sia l’allenatore che io siamo stati molto assecondati dalla società, abbiamo fatto liberamente le nostre scelte e siamo contenti perché è un sistema di lavoro ottimale. La linea guida è stata quella di rinnovare un pochino facendo anche scelte coraggiose come l’addio di Papini e Salvi. Abbiamo cercato di portare calciatori con caratteristiche differenti basandoci sul modulo utilizzato da mister. Sapevamo le regole sugli under e quindi abbiamo deciso di portare qui dei giovani di buon livello. Per l’attacco stiamo lavorando per Caturano che vorremmo avere ancora con noi. Ne stiamo lavorando col Bari e vedremo se riusciremo a risolvere. Ci sono delle altre piste che seguiamo parallelamente ma il mercato può svilupparsi in qualsiasi momento. Noi lavoreremo ora anche sul fronte delle uscite. Alcuni calciatori non rientrano nei piani tecnici e stiamo lavorando anche in questo senso. Benassi, Papini e Salvi sono operazioni che vanno in questo senso. Abbiamo preso prima calciatori aumentando il costo del lavoro e poi siamo passati alle cessioni. Anche in questo la società si è dimostrata disponibile. Il mio lavoro è stato impegnativo ma il campo dovrà dire se è stato un buon lavoro. Mi sembra una campagna acquisti nella norma che dovrà avere qualche picco con le entrate e Caturano lo sarebbe. Rinnovare tanto può essere anche un rischio ma abbiamo tenuto alcuni calciatori fondamentali come Lepore, Cosenza e lo stesso Bleve. Le motivazioni sono state di tipo tattico e abbiamo deciso di cambiare molto a centrocampo che è un reparto nevralgico e speriamo di colmare in un mese questo gap. O calciatori che abbiamo sono giocatori del Lecce a tutti gli effetti con diritti e doveri. Per quanto riguarda De Feudis e Carrozza sono calciatori che sono sul mercato ma avremo modo di vederli in ritiro. Freddi è in ripresa da un infortunio ed è un calciatore che aspettiamo. Della Rocca e Lo Bue hanno infortuni lunghi e saranno sul mercato. Herrera ha un infortunio meno grave e quindi valuteremo in ritiro. Doumbia ha chiesto di essere ceduto e, se capiterà, lo manderemo via. Non so quale squadra del girone C si sta rinforzando meglio. Facile dire il Foggia che ha perso la finale o il Matera che ha preso l’allenatore che ha vinto l’anno scorso, ma ci può essere qualche altra squadra. Ad oggi, però, sono stato talmente concentrato sul lavoro di costruzione del Lecce che mi sono occupato poco degli altri. Noi dovevamo essere abbastanza completi per l’inizio del ritiro e spero di fare un’altra acquisizione prima della partenza. Aspettiamo Caturano per cui sono abbastanza fiducioso. Quando prenderemo qualcuno in avanti avremo il 90% della squadra. Con Surraco sembravamo vicini al rinnovo, poi è uscita una squadra di B ed è andato comprensibilmente lì. Non avendo più lui dovremo prendere un sostituto. Un attaccante e un esterno sono le priorità per i prossimi 10 giorni“.