Monopoli (Ba) – Debutto vincente per il Lecce al “Veneziani” di Monopoli. La truppa di Padalino regola per 2-1 il Gabbiano dopo un match dalle mille svolte. Nella prima frazione la partita vive di fiammate, il Lecce gioca meglio sulla corsia sinistra, avvalendosi dell’out opposto solo a sprazzi con le accelerate di Pacilli. Il palo di Caturano sembra cambiare l’inerzia del match ma la manovra rimane un po’ lenta.
Il Monopoli non si scioglie al caldo torrido della giornata di fine estate, punzecchiando Gomis in più occasioni. Il portiere ex Trapani è decisivo nel break monopolitano della mezz’ora con la parata su Gatto. Nella ripresa il Lecce trova il vantaggio con Caturano, ben servito da Pacilli, e raddoppia poco dopo con il rigore di Torromino. Il doppio vantaggio annichilisce la verve del Monopoli e la partita sembra avviarsi sul viale del tramonto, ma il doppio errore Giosa-Gomis complica un po’ il finale di gara, caratterizzato dal forcing del Gabbiano controllato in qualche modo dalla difesa del Lecce.
Gomis 6,5: Presente sulla botta da fuori di D’Auria e prodigioso nel dire di no a Gatto al 35’. Graziato dalla trasversa sulla trivela di Ricucci, disbriga bene l’ordinaria amministrazione. Maluccio sul gol di Mouzakitis, ritarda colpevolmente il tuffo.
Vitofrancesco 5,5: Pulito in marcatura, sbaglia poco ed è una costante presenza per i compagni in fase di appoggio. Si fa incenerire da Mouzakitis a pochi minuti dalla fine.
Cosenza 6: Inizia senza fronzoli, cercando di spegnere il dinamismo del duo offensivo monopolitano, pericoloso in profondità e sulle palle alte. Al 40’ si fa vedere in attacco con una bella inzuccata. Esce con i crampi a metà ripresa dopo qualche intervento a tappare buchi qua e là.
(28’st Vinetot 6,5: Chiude alla grande su Mouzakitis lanciato a rete a pochi istanti dalla fine. Un intervento importante se non vitale in un periodo di gran sofferenza.)
Giosa 5: Roccioso ma con qualche sbavatura palla al piede che rischia di costare cara alla squadra. Soffre un po’ negli attacchi a campo aperto, al pari del compagno di reparto. Esce alla distanza grazie alla sua esperienza, dà sicurezza al reparto prendendosi tante responsabilità in fase di impostazione. Si macchia di un gravissimo errore al 38’ della ripresa quando perde il pallone che porta Mouzakitis al gol. Il voto è insufficiente per il peso che lo scivolone ha sul prosieguo del match, avendo totalmente rivitalizzato un Monopoli spento.
Ciancio 5,5: Impreciso nei cross, partecipa bene alla manovra offensiva ma manca l’appuntamento con il passaggio decisivo.
Lepore 6: Chiude e riparte con continuità, si fa vedere per ottimi suggerimenti offensivi. Corre tantissimo, la sua zona di competenza è in pratica tutta la porzione destra del rettangolo verde.
(16’ st Fiordilino 6: Lavoro sporco a centrocampo e buoni tocchi.)
Arrigoni 6: Chiamato poco in causa dai compagni, si preoccupa di più della pericolosa intesa del trio offensivo del Monopoli Ricucci-D’Auria-Gatto. Sale in cattedra con il passare dei minuti, facendosi vedere per un break personale che propizia il secondo palo di Caturano.
Mancosu 6,5: Sapienza e intelligenza in ogni tocco, dà fosforo e possibilità di scelta alla mediana. Tenta sempre la giocata migliore,mettendosi anche in proprio, incappando fisiologicamente in qualche errore di misura. Alla lunga si spegne un po’.
Pacilli 6,5: Quando accelera fa male, crea superiorità numerica e apre varchi interessanti per i compagni d’attacco. Alla prima azione sull’out di competenza, sforna il perfetto assist per Caturano.
(34’ st Doumbia 5,5: Entra per provare ad addormentare il match con le sue sgroppate, ci riesce in due occasioni ma ancora una volta palesa il limite della poca attenzione quando si tratta di concludere.)
Caturano 7: Va vicino al gol alla prima occasione ma poi si perde in continui duelli con la coppia centrale Esposito-Ferrara, rimanendo lontano dalla zona calda dell’area avversaria. Nella ripresa timbra il cartellino e coglie il secondo palo di giornata. Il segnale più interessante che esce da questa prestazione è la voglia a recitare un ruolo da leader.
Torromino 6,5: Inizialmente guardingo, dà sempre l’impressione di poter far male agli avversari con un cambio di direzione. Segna il primo gol in giallorosso mettendo a segno il rigore da lui stesso guadagnato. Un valore aggiunto dalle enormi potenzialità.
All. Padalino 6,5: Il Lecce soffre un bel po’ nel primo tempo, rimanendo a galla solamente grazie alle paratissime di Gomis (e al legno), ma sembra già chiara l’impronta di gioco che il tecnico vuole dare al suo undici. Dialoghi a centrocampo e veloci sovrapposizioni sulle corsie laterali sembrano essere le armi che i giallorossi vogliono mettere in campo quest’anno. Una volta capitalizzato il vantaggio e raccolto il raddoppio è ottima la gestione del vantaggio, errori nel finale permettendo.
Gli avversari: Monopoli
Mirarco 6,5 Forbes 4,5 (28’st Mercadante ) Esposito 6 Ferrara 5 Bei 5 Sounas 5,5 Radujkov 5 (23’st Mouzakitis 7) Viola 6,5 Ricucci 6,5 Gatto 6 D’Auria 6,5 (35’st Mavretic SV) All. Zanin 6