È arrivato con 15 minuti di ritardo e claudicante: “Si è infortunato anche il Mister”, ha esordito così Moriero oggi in Sala Stampa, poi ha continuato sempre scherzando: “I gufi hanno colpito anche me”.
Determinato oltre che sorridente e pronto alla battaglia ha dichiarato: “Noi questa guerra la vinceremo, non so se come primi o come noni ai Play Off, ma noi andremo in serie B”.
Parole forti dette con in modo pungente, si gioca tutto il mister di Lecce, non ha paura di essere esonerato: “Se succederà pazienza, l’importante che questa squadra vada in serie B. Quello che stiamo attraversando è un periodo molto particolare è inutile far finta di nulla, non dobbiamo abbatterci; ai miei ragazzi ho trasmesso sicurezza e tranquillità. Affronteremo la situazione da uomini veri”.
Poi ha voluto palesare la sua soddisfazione per la visita degli Ultras in settimana e gli ha ringraziati pubblicamente: “Il gesto degli Ultras, giovedì, è stato meraviglioso, quando gli ho visti arrivare mi sono avvicinato loro, sono dei grandi, sono loro i tifosi veri, quelli che nonostante tutto amano i propri colori. Mi hanno detto che capivano ciò che stavo e stavamo passando e poi ci hanno incoraggiato in maniera eccezionale”.
Subito dopo ha posto l’accento sulle critiche esagerate mosse nei confronti della squadra e suoi, senza lamentarsi: “Da quando sono arrivato sento gufi in giro, sembrano quasi contenti che stiamo in difficoltà. È giusto e ovvio che i tifosi ci fischino se facciamo male, ma c’è qualcuno che esagera. Pazienza, la risposta la daremo sul campo. Per domani mi auguro che tutti i tifosi ci siano accanto, i gufi se ne stiano a casa”.
La gara di domani sarà complicata e gli assenti sono tanti: “Ho una rosa molto valida, ma non tutti sono al 100%, siamo contati, ma quelli che scenderanno in campo suderanno la maglia. Vogliamo la vittoria, la aspettiamo tutti, io, i calciatori e i tifosi”.
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