Novoli (Le) – Domenica il Novoli Calcio ritorna a giocare al “Totò Cezzi”. Il fattore campo, sarà un elemento fondamentale per ben figurare in un campionato particolarmente difficile come quello di Eccellenza. L’amministrazione Comunale, in sinergia con la società, hanno concretizzato il sogno dei tanti tifosi rossoblù che auspicavano da mesi il ritorno tra le mura amiche.
In virtù di questo abbiamo rivolto qualche domanda a Gianmaria Greco, nella duplice veste di Vice Sindaco di Novoli, e dirigente dell’A.S.D. Novoli
Dopo i punti ottenuti contro il Bitonto ed il Francavilla, squadre di grande blasone, domenica al “Cezzi” è atteso il Trani, altra compagine di spessore. La squadra di mister Schipa, pur non ponendosi ambizioni particolari, è decisa ad affrontare ogni avversario alla pari. Una bella soddisfazione per la piazza novolese.
Senza ombra di dubbio l’Eccellenza è una categoria importante. Basti pensare che il Lecce si trova solo due categorie sopra la nostra. È un bel sogno che si è avverato grazie ai due ultimi campionati vittoriosi e rappresenta un patrimonio notevole per il nostro paese. Ma non bisogna dimenticare che dietro tutto questo c’è una grande programmazione portata avanti con serietà ed impegno dalla Società che compie quotidianamente molti sacrifici e sforzi economici per garantire la competitività con realtà più ricche e blasonate. Il Presidente Nino Sebaste, tutti i soci e tutti i collaboratori meritano il plauso e la riconoscenza di tutta la comunità novolese.
Secondo lei la nostra piazza può mantenere questi livelli e giocare al pari delle fortissime formazioni presenti in questo campionato?
Considerata la nuova realtà calcistica che ci vede protagonisti, possiamo ambire ad effettuare un campionato tranquillo, che ci porti quanto prima alla salvezza e magari ci faccia godere anche di qualche soddisfazione. Lo staff tecnico ha fatto un ottimo lavoro durante la preparazione ed i ragazzi sono concentrati e motivati per fare bene
Nelle scorse settimane ci sono state numerose polemiche in merito all’omologazione del “Totò Cezzi”, culminate nell’assemblea pubblica di fine luglio scorso in cui qualcuno ha accusato l’Amministrazione Comunale di essere poco attenta alle istanze del calcio novolese … Poi il lieto fine che ha sancito la permanenza della squadra tra le mura amiche quasi in extremis. È stato difficile come A.C. garantire l’omologazione della struttura?
Qualora ci fossero dei dubbi, questa vicenda ha dimostrato quanto l’Amministrazione Comunale tenesse all’omologazione della struttura e tenesse a venire incontro alla Società, per la quale nutre profonda stima, ed alla tifoseria, che per la fedeltà dimostrata in questi anni, merita di essere premiata e rispettata.
In questi tempi di grande scarsità economica e mancati trasferimenti statali, contrassegnati dall’incertezza nel garantire anche i servizi essenziali, non è stato facile attivare le procedure per effettuare i lavori imposti dalla FIGC, ma non ho mai nutrito alcun dubbio sull’impegno e sulla costanza del Sindaco, dei miei colleghi ed in particolare degli assessori Pasquale Palomba (Delegato allo Sport n.d.r.) e Tonio Roma (delegato ai Lavori Pubblici n.d.r.).
Quanto punta la Società sul settore giovanile?
Il settore giovanile è fondamentale per le attività di una squadra di calcio, sia dal punto di vista sportivo per forgiare e plasmare i giovani calciatori del domani, sia dal punto di vista sociale, come centro di aggregazione per educare i ragazzi al rispetto delle regole e della sana competizione.
Per questi motivi la società punta molto sul settore giovanile, e si propone di continuare l’ottimo operato sin qui svolto dai responsabili, con maggiore impegno e dedizione.
Secondo lei, nell’attuale organico a disposizione di mister Schipa chi sarà determinante per le sorti della squadra, e chi sarà la rivelazione del campionato?
Ci attendiamo una grande prova di orgoglio da parte di tutti i ragazzi, ed in particolare dai novolesi presenti in organico. Come ha detto giustamente capitan Potì nelle scorse settimane, i nostri risultati e la nostra forza derivano dal gruppo nel suo insieme.
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