Ora zitti tutti, c’è la palla che rotola. L’ennesima calda estate in casa Lecce, cominciata relativamente tardi a causa dei playoff durati fino all’ultimo atto del 7 giugno, anche quest’anno è stata caratterizzata da una vicenda che esula da gol, giocate, schemi offensivi e colpi di genio.
La telenovela ripescaggio-riammissione in B ha accompagnato il precampionato dei giallorossi, il cui calciomercato (ancora aperto, in primis per il caso-Benassi) si è imperniato sulla conferma dell’ossatura dello scorso campionato.
Ora si fa sul serio. Il Lecce, dopo l’apparizione in Coppa Italia con la vittoria sul Foligno e la successiva eliminazione per mano dello Spezia, è pronto a battagliare in un campionato che si preannuncia lungo e durissimo, con 20 squadre pronte a lottare per obiettivi che vanno dal salto, con ambizioni più o meno reali, in cadetteria alla salvezza per evitare l’inferno della Serie D. Proprio dalla D viene il primo avversario del Lecce: al “Quinto Ricci” di Aprilia, Lupa Roma-Lecce é un totale inedito, in quanto è la prima volta che i giallorossi affrontano la squadra laziale, nata sulle ceneri della Lupa Frascati. Let’s go Lecce, c’è da scalare una montagna che conduce al purgatorio.
Lupa Roma – C’è tanto entusiasmo in casa Lupa Roma per questa “prima” tra i professionisti. La squadra del presidente Cerrai ci terrà a far bene anche per onorare la memoria di Andrea Servi, ex difensore della Lupa Roma morto a soli 29 anni il 22 agosto 2013 dopo aver perso la lotta contro un tumore al torace. Mister Cucciari, ex dell’incontro, schiererà i suoi con un 4-3-3 cauto, corto e pronto a colpire il più quotato avversario con veloci ripartenze. Nell’amichevole di giovedì contro l’Aprilia, conclusa con il punteggio di 3-0 per i giallorossi-biancazzurri, Cucciari ha mischiato un po’ le carte, cercando di dirimere i numerosi dubbi di formazione per l’esordio odierno. Davanti al portiere Rossi, a destra l’ex Frosinone Frabotta è favorito su Pasqualoni, a sua volta spostato al centro insieme a Prevete, con l’ex Viareggio Conson in panchina; a sinistra sono maggiori le quotazioni di Celli rispetto a quelle di Faccini. In mezzo al campo Raffaello, faro della Lupa Roma e leader con 8 gol nello scorso campionato di D, agirà alla destra del registra Capodaglio, con Santarelli nel ruolo di mezzala sinistra. In attacco, l’esperienza di Emanuele Testardi sarà il fulcro dello schieramento laziale, con il lungagnone Picone pronto a subentrare a partita in corso. Ai lati dello scuola Samp, Perrulli e Leccese, probabilmente preferito a Moras e Scibilla, saranno le frecce laterali chiamate alla doppia fase di gioco.
Lecce – Le undici squalifiche consegnano al 4-4-2 di mister Giacomo Chini (in panca al posto dello squalificato Franco Lerda) un Lecce rimaneggiato, soprattutto in difesa. Nel pacchetto arretrato mancheranno infatti gli squalificati Caglioni, Vinetot, Lopez e Abruzzese e gli infortunati D’Ambrosio e Diniz. La linea difensiva davanti a Petrachi, abbondantemente provata nel precampionato, sarà formata da Donida e Rullo sulle fasce e da Brunetti e Sacilotto, difensore centrale d’occasione, al centro. Filippo Carini, l’ultimo arrivato in casa Lecce, manca del ritmo partita ma fino all’ultimo è in ballottaggio con Brunetti per il posto al fianco dell’ex Latina. A centrocampo le assenze di Lepore (squalificato) e degli infortunati Bogliacino, Amodio e Memushaj costringeranno Lerda a delle scelte obbligate: Carrozza a destra, Doumbia a sinistra e Salvi insieme a Papini nel cuore del campo. In attacco, Miccoli ha recuperato in tempo record dall’infortunio patito nella partita di Coppa Italia del 10 agosto contro il Foligno ma partirà dalla panchina. Le chiavi dell’attacco saranno consegnate al duo Moscardelli-Della Rocca, già provato con discreto successo nel test di Nardò di sette giorni fa. I due, interscambiabili nei due ruoli dell’attacco, cercheranno di non dare riferimenti alla difesa romana, aprendo anche delle interessanti vie per gli esterni di centrocampo con licenza d’offendere. In panchina, con il capitano, Rosafio e uno tra Carini e Brunetti, andranno l’ex portiere della “Berretti” Chironi e altri tre baby tra i quattro convocati Persano, Risolo, Morello e Cicerello.
Lupa Roma (4-3-3): Rossi; Frabotta, Pasqualoni, Prevete, Celli; Santarelli, Capodaglio, Raffaello; Leccese, Testardi, Perrulli. A disp: Rossini, Faccini, Conson, Hoxha, Tagliavacche, Picone, Scibilia. All. Alessandro Cucciari.
Lecce (4-4-2): Petrachi; Donida, Sacilotto, Brunetti, Rullo; Carrozza, Salvi, Papini, Doumbia; Della Rocca, Moscardelli. A disp: Chironi, Risolo, Carini, Rosafio, Cicerello, Miccoli, Persano. All. Giacomo Chini (Lerda squalificato).
Arbitro: Pelagatti di Arezzo
Assistenti: Sbrescia (Torre Annunziata) -Annunziata (Torre Annunziata)
Stadio “Quinto Ricci”- Aprilia, fischio d’inizio ore 12.30
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