Lecce – Nella settimana delle verità di Fabrizio Miccoli, deciso a dirimere tutti i nodi riguardanti il suo poco impiego nelle ultime settimane, il Lecce si prepara all’inedito derby con il Martina Franca, imbattuto nei quattro precedenti di campionato risalenti ai primi anni Settanta, tutti terminati con il segno “X”. L’avversario non verrà a Lecce con il ruolo di sparring partner: il Martina di Salvatore Ciullo, salentino di Taurisano ed ex allenatore del Brindisi, è una squadra che finora ha raccolto molto meno di quanto meritava, collezionando il premio consolazione di miglior attacco della zona medio-bassa della graduatoria.
I biancoazzurri in più, a fronte di un rendimento poco confortante in trasferta (1 vittoria, 1 pari e 6 sconfitte), esprimono un buon gioco soprattutto dalla cintola in su, uscendo spesso dal rettangolo verde con più di una recriminazione, come nell’ultima partita pareggiata tra le mura amiche del “Tursi” contro il Cosenza.
Lecce – Il rientro, almeno dalla panchina, di capitan Fabrizio Miccoli è la notizia più confortante che scalda i cuori ai tifosi giallorossi, pronti ad acclamare il loro capitano alla ricerca di un riscatto fatto di gol e di belle giocate con la maglia della sua squadra del cuore. Alle assenze dei lungodegenti Diniz e D’Ambrosio si aggiunge quella di Luis Sacilotto, non convocato da Franco Lerda per la partita contro la compagine tarantina. Lo schema di partenza sarà sempre il solito 4-3-3, con il gioco sulle fasce offensive a fungere da catalizzatore dell’attacco giallorosso, alla ricerca dei gol dei suoi esterni e ultimamente troppo Moscardelli-dipendente. Davanti a Caglioni, la difesa riabbraccerà Lopez, al rientro dopo la giornata di squalifica scontata allo “Zaccheria” di Foggia. Insieme all’uruguagio, Mannini, Martinez e Abruzzese comporranno la retroguardia giallorossa. L’unico dubbio dell’allenatore di Fossano riguarda il centrocampo, con il tempismo di Filipe Gomes favorito sul moto perpetuo di Checco Lepore almeno dall’inizio. Ai lati dell’ex Perugia i soliti Salvi e Papini. Chiavi dell’attacco sempre in mano a Davide Moscardelli, supportato ai suoi lati da Alessandro Carrozza e Abdou Doumbia. A partita in corso, oltre alla formidabile carta Miccoli, il trainer piemontese potrebbe puntare sulle geometrie di Mariano Bogliacino e sulla profondità di Gigi Della Rocca.
Martina Franca – Occasione di lusso per il riscatto in casa Martina. I tifosi biancoazzurri, gemellati con la curva del Nardò, cercheranno di spingere al meglio la loro squadra nella difficile partita del “Via del Mare”, dove l’ultima visita fu la sconfitta nel primo turno di Coppa Italia di Lega Pro per 2-1 due anni fa. Salvatore Ciullo guiderà la carica degli ex Lecce in prestito in Valle d’Itria, pronti a fare scacco alla casa madre. Il giovane leccese Bleve, classe 1995, sarà l’ultimo baluardo della difesa itriana, retroguardia che avrà nell’altro storico ex Fabiano, 4 stagioni in giallorosso a cavallo di A e B tra il 2007 e il 2011. Con il brasiliano opererà Patti, favorito su Caso. Sulle fasce ci saranno il destro De Giorgi, nativo di Martano ed ex Nardò, capace di soffiare il posto a Sedrick Kalombo, e il sinistro Hysen Memolla, ottima la sua partita contro il Cosenza, occuperanno le corsie. L’albanese è favorito su Giovanni Tomi, al rientro dopo la squalifica, a sua volta orientato verso l’impiego a centrocampo, in ballottaggio con Carretta e Magrassi. Se il dubbio dovesse essere risolto a favore del terzino campano, la punta insieme all’ariete Montalto sarebbe Mirko Carretta, ala con licenza di offendere. Il gallipolino, cresciuto con la maglia giallorossa del Gallo, costruisce, assieme a Pietro Arcidiacono, un interessante duo di esterni pericolosi a campo aperto e molto dotati tecnicamente, la forza offensiva di questo Martina. La mediana sarà poi completata da De Risio e De Lucia. In attacco, insieme a uno tra Carretta e Magrassi, ci sarà Adriano Montalto, vicecapocannoniere del Girone C con 7 gol e 2 assist all’attivo. In caso di 4-3-3 cambierebbe l’impianto martinese: Fabiano sarebbe il play di centrocampo, con ai lati De Lucia e De Risio, ed in difesa si ricomporrebbe la coppia dell’Arzanese 2013/2014 tra Patti e Caso. Davanti, con Montalto centravanti, le ali Arcidiacono e Carretta agirebbero qualche metro più avanti, con meno compiti in fase di copertura. Poche chance d’impiego per Domenico Brunetti, altro elemento in prestito dal Lecce.
Le probabili formazioni:
Lecce (4-3-3): Caglioni; Mannini, Martinez, Abruzzese, Lopez; Papini, Filipe, Salvi; Carrozza, Moscardelli, Doumbia. A disposizione: Petrachi, Vinetot, Donida, Lepore, Bogliacino, Della Rocca, Miccoli. Allenatore Franco Lerda.
Martina Franca (4-4-2): Bleve; De Giorgi, Fabiano, Patti, Memolla; Arcidiacono, De Lucia, De Risio, Carretta; Montalto, Magrassi. A disposizione: Modesti, Samnick, Caso, Tomi, Kalombo, Diop, Capurro. Allenatore Salvatore Ciullo.
Arbitro Carlo Amoroso di Paola (Cosenza)
Assistenti Francesco Oliviero di Ercolano (Napoli) e Paolo Napolitano di Napoli
Stadio “Via del Mare”- Lecce, fischio d’inizio ore 17:00
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