Lecce – L’occasione per il pronto riscatto è già alle porte. Concluso il trittico di sfide al vertice con l’appuntamento di mercoledì scorso contro la Salernitana, il Lecce s’appresta ad affrontare la trasferta di Cosenza, dove ad attenderla ci sarà un ambiente senza dubbio caldo che cercherà di spingere i suoi Lupi all’ottenimento di punti fondamentali per aumentare il distacco dalla zona play-out.
I giallorossi però non si possono permettere altri passi falsi, lassù si corre veloce e la sfida con Juve Stabia, Casertana e Matera per due posti al sole è senza esclusione di colpi. Opposta alla truppa di Bollini ci sarà una squadra, quella cosentina, coriacea in casa: sono solo due, a fronte di sei successi e sette pareggi, le sconfitte casalinghe. Il “San Vito” è inviolato dal 25 ottobre, data in cui la Juve Stabia s’impose con il punteggio di 0-1.
Cosenza– Tanti infortunati per il Cosenza di Giorgio Roselli. Alle tre defezioni in difesa di Sperotto, Blondett e Magli si è aggiunto il mancato recupero di Serpieri, ancora una volta sostituito nella lista dei convocati dal Berretti Novello. Piove sul bagnato anche in attacco: la presenza di Calderini è controbilanciata dai problemi di Cesca, sì convocato ma in dubbio per un’elongazione all’adduttore patita nella rifinitura. In caso di assenza della punta friulana, il partner dello sgusciante Elio Calderini dovrebbe essere l’ex Avellino Gianluca De Angelis. Tante conferme nel resto dello scacchiere: Tedeschi-Carrieri coppia centrale, Corsi e Cianco terzini e Arrigoni-Caccetta, entrambi alle prese con il rischio “giallo” cerniera di centrocampo.
Lecce– Sana abbondanza per Alberto Bollini dopo il capitombolo interno contro la capolista Salernitana. Tornano tra i venti convocati, e nell’undici titolare, Walter Lopez e Davide Moscardelli, pedine importantissime per lo scacchiere giallorosso. Se appare sicuro il rientro del Mosca al centro dell’attacco, rimane il beneficio del dubbio dell’uruguagio, in ballottaggio con un Di Chiara che ha ben figurato mercoledì sera. Un altro dubbio difensivo è quello che riguarda Marcus Diniz, impiegabile sia sulla corsia destra come contro la Salernitana che al centro insieme ad Abruzzese, con Mannini a destra e Vinetot che andrebbe in panchina. Insieme ai due gladiatori romani Papini e Salvi, nel terzetto di mediana, c’è Checco Lepore. In avanti, Gustavo parte in pole position insieme a Doumbia. Dubbi anche per i due uomini da escludere per il match, con l’abbondanza che si registra nelle potenziali scelte offensive.
Le probabili formazioni:
Cosenza (4-4-2): Ravaglia; Ciancio, Tedeschi, Carrieri, Corsi; Statella, Arrigoni, Caccetta, Criaco; De Angelis, Calderini. A disposizione: Saracco, Novello, Zanini, Chichidimo, Fornito, Tortolano, Cesca. Allenatore Giorgio Roselli.
Indisponibili: Sperotto, Serpieri, Blondett, Magli
Squalificati: Cori
Diffidati: Ravaglia, Zanini, Criaco, Corsi, Ciancio, Calderini
Altri: Nessuno
Lecce (4-3-3): Caglioni; Mannini, Diniz, Abruzzese, Lopez; Lepore, Papini, Salvi; Doumbia, Moscardelli, Gustavo. A disposizione: Scuffia, Vinetot, Di Chiara, Herrera, Embalo, Miccoli, Manconi. Allenatore Alberto Bollini
Indisponibili: Bogliacino, Sacilotto
Squalificati: Nessuno
Diffidati: Caglioni, Papini, Miccoli
Altri: Beduschi, Filipe
Arbitro Andrea Tardino di Milano
Stadio “San Vito”- Cosenza, fischio d’inizio ore 12:30
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