Vigilia della prima gara dei Play Off per il Lecce di Elio Gustinetti che dovrà fare molta attenzione alle insidie che il sintetico del Comunale di Chiavari riserverà alla sua squadra, abituata a giocare sull’erba naturale del “via del mare”.
Nel Lecce a parte Di Maio e Fatic rimasti nel Salento, è in forte dubbio anche Chevanton che si è allenato in differenziato per tre giorni, l’ultimo dei quali in piscina. Per prudenza, visto il manto particolare del campo, dovrebbe essere risparmiato per tenerlo pronto, ed in forma, si spera, per le prossime battaglie.
Il tecnico ex Albinoleffe ha fatto il punto della situazione, questa mattina, dopo la rifinitura, rilasciando queste dichiarazioni:
«In questi giorni abbiamo lavorato molto intensamente sia sotto l’aspetto fisico che su quello, che per me è fondamentale, di dettami tecnico-tattici e lo stare assieme ai giocatori in ritiro mi ha dato questa possibilità. Ho visto la squadra molto concentrata. Sono arrivato da poco, ma posso dire che i ragazzi hanno fatto tutto quello che gli ho chiesto. Ho già avuto modo di dire di aver trovato la squadra giù di morale, però, poco alla volta sto cercando di caricarla. Quando giochi delle gare secche, le disposizioni tattiche perdono di valore se non sono supportate da attenzione e spirito di sacrificio. Oltre a tutto bisogna avere queste qualità».
Poi sull’eventualità dei pareggi toccasana per la fuga in B, il mister dice:
«Le squadre meglio classificate hanno il vantaggio di accedere alla B con quattro pareggi, è vero. Però noi siamo il Lecce e, certamente, non posso snaturare la cultura di giocatori predisposti a tentare sempre di giocare».
Subito dopo ha parlato degli assenti e dell’ipotetico forfait di Chevanton che sembra ormai inevitabile:
«Oltre a Chevanton, ci sono delle situazioni che devo valutare, alcuni giocatori stanno stringendo i denti convivendo con degli acciacchi e deciderò domani. Non dimentico neanche chi è rimasto a Lecce ad allenarsi, come Fatic che spero possa ristabilirsi in breve tempo e Di Maio, che purtroppo si è infortunato nell’amichevole che abbiamo disputato domenica scorsa».
Parlando dell’avversario e del campo di gioco su cui avrà luogo l’importante battaglia, spende delle belle parole:
« Ho visto alcuni filmati, l’Entella è una squadra molto forte e libera mentalmente di giocarsi la partita, a differenza nostra e questo è un aspetto molto importante. In rosa hanno dei giocatori che conoscevo ed altri che ho allenato. Se una squadra alla fine di un campionato riesce a qualificarsi per i play-off, questo significa che ha dei valori. Mi piace come mister Prina fa giocare la sua squadra.
A me piace sempre giocare sull’erba naturale. Il fatto che il terreno del Comunale di Chiavari sia sintetico potrà essere un vantaggio per i nostri avversari che sono abituati a giocarci sopra, anche se ci sono dei sintetici di ultima generazione che sono simili ai campi in erba naturale».
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