San Pancrazio Salentino (Br) – Domenica otto marzo, presso il locale campo sportivo, si è svolto l’incontro tra la squadra di Torchiarolo A.S.D. Ciro Stampalia e l’U.S.D. Brilla Campi, due società che militano nel girone A del campionato di terza categoria. Il mondo sportivo dilettantistico teoricamente dovrebbe essere la culla dello sport e del divertimento. Abbiamo invece ricevuto dalla società ASD Ciro Stampalia un comunicato che riportiamo per intero:
“L’Ardore agonistico si sa a volte rende gli animi esacerbati e porta ad assumere comportamenti, sia in campo sia fuori, che nulla hanno a che vedere con lo sport. I rumors sulla società Brilla Campi avrebbero dovuto metterci in guardia sulla connotazione umana e sportiva della società, per nostro costume non diamo credito a voci che tendono generalmente a screditare l’immagine societaria di chi, in un dato momento, comanda il campionato; purtroppo domenica scorsa abbiamo potuto constatare che c’era molto di vero in quello che avevamo percepito. I nostri giocatori, durante lo svolgersi della partita, venivano aggrediti verbalmente dagli avversari e questo ci potrebbe anche stare, ma quando anche i dirigenti adottano comportamenti che nulla hanno a che vedere con lo sport, si rimane basiti. Citiamo due dei tanti episodi accaduti durante la partita: una signora dello staff della squadra di Campi, qualificatasi come fotografa, durante la partita si posizionava di fronte alla nostra panchina, chiudendoci in ogni modo la visuale del campo e, quando le abbiamo fatto notare che ci metteva in difficoltà, poiché non riuscivamo a seguire le fasi del gioco, si è rivolta a noi con un linguaggio che avrebbe fatto impallidire anche uno scaricatore di porto. Poi l’episodio che ha rischiato di far degenerare la partita si è avuto quando, dal pubblico si sono rivolti all’indirizzo del Presidente della Ciro Stampalia, con l’imprecazione tipica salentina del ricordo dei defunti, ben conoscendo la tragedia che ha fatto nascere la nostra compagine, ovvero la tragica scomparsa del figlio del presidente di cui la squadra porta il nome; ciò ha provocato la veemente reazione del nostro primo dirigente e del nostro pubblico”. Ritenendo sacrosanto il diritto di replica, abbiamo interpellato la società Brilla Campi in merito ai fatti narratici e dalla società ci hanno risposto: “La società USD BRILLA CAMPI esprime tutto il suo rammarico per le dichiarazioni della società ASD CIRO STAMPALIA. Dichiarazioni faziose e pretestuose che travisano la realtà dei fatti. Innanzitutto i dirigenti giallorossi e in primis il presidente Vinella si sono subito scusati con il presidente avversario per l’accaduto sugli spalti, ma, come detto anche domenica, non tutti possono sapere del dramma che una persona ha passato o sta passando e, gli epiteti ci sono ogni domenica su ogni campo e da parte di ogni tifoseria, anche di quella del Torchiarolo! Mai avremmo potuto e voluto offendere la memoria di un ragazzo morto tragicamente. Anche perché, pure la nostra società nasce in memoria di Gabriele, morto tragicamente in un incidente stradale.Per quanto riguarda gli atteggiamenti dei nostri dirigenti, ci farebbe piacere sapere a quali episodi ci si riferisce! Non è stata forse la moglie del presidente del Torchiarolo a tirare due schiaffi ad un nostro tifoso? Per non parlare delle minacce ricevute dalla nostra fotografa dall’allenatore e da tutta la panchina avversaria per tutta la partita, alla quale alla fine la nostra fotografa ha, giustamente reagito, ma sempre nei limiti della buona educazione. Non abbiamo forse noi curato un loro giocatore che perdeva sangue dal naso? Lo abbiamo fatto perché eravamo sleali? Ci farebbe piacere anche sapere di quali rumors parlano i dirigenti del Torchiarolo! Noi possiamo affermare a testa alta e senza che nessuno ci smentisca che abbiamo sempre trattato con lealtà e sportività tutti gli avversari. Ci riserviamo come società di adire le vie legali nei confronti dell’ASD CIRO STAMPALIA per difendere il buon nome della società e dei dirigenti dell’USD BRILLA CAMPI!
Nella vita bisogna anche saper accettare le sconfitte!
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