Si vince, si vola. Nel giorno dei ricordi dolorosi, allo scoccare dei 35 anni dalla scomparsa di Michele Lorusso e Ciro Pezzella, il gol vincente arriva al 35′, mentre i tifosi avevano già iniziato ad intonare i cori in onore dei due calciatori. Una coincidenza da brivido, che fa tremare il cuore e inaugura il trionfo dei giallorossi. Eppure la gara non si prospettava affatto facile; di fronte a noi il Carpi con l’organico al completo, una fame disperata di punti e un incubo che riporta direttamente a quel maledetto giugno del 2013, quando uscimmo dal campo con le ossa rotte.
Ma oggi è tutta un’altra storia; si vede già al 5′, con un tiro di Armellino intercettato dal portiere e al 10′ con Mancosu, che macina metri ma poi spedisce fuori una buona palla. Nel complesso, è l’atteggiamento della squadra a convincere, controllando bene, gestendo il possesso della sfera, limitando le situazioni pericolose. Il Carpi ci prova al 29′ con Concas, poi si riserva qualche timida iniziativa finché arriva il vantaggio di La Mantia, con tiro preciso seppur molto defilato. Nel secondo tempo gli avversari danno l’impressione di essere più compatti, offensivi, ma le ammonizioni fioccano e la gara diventa minuto dopo minuto sempre più tesa, nervosa. All’ 85′ è ancora Concas ad avvicinarsi al gol, ma il suo colpo di testa sfiora il palo.
35, oggi, è la cifra del cuore. Ma non è solo la numerologia a favorire il Lecce. Quando si raggiunge il secondo posto a dicembre, non si può più essere la sorpresa del campionato. I giallorossi prolungano la scia dei risultati positivi, forti di un allenatore che azzecca tutte le mosse e di una tifoseria entusiasta e fortemente presente anche in trasferta.
Tabellino
 
CARPI-LECCE 0-1
Marcatori: La Mantia 35′
Ammoniti: Concas (C), Pasciuti (C), Poli (C), Petriccione (L), Vigorito (L), Tabanelli (L)
CARPI (4-1-4-1)
Colombi, Pezzi, Buongiorno, Concas, Mokulu (Machach 67′), Tembe, Piscitella (Arrighini 45′), Poli, Pasciuti (Di Noia 71′), Jelenic, Mbaye, Pachonik
Allenatore: Fabrizio Castori
LECCE (4-3-1-2)
Vigorito, Venuti, Lucioni, Meccariello, Calderoni, Armellino (Tabanelli 82′), Petriccione, Scavone, Mancosu, Falco (Palombi 64′), La Mantia (Dubickas 82′)
All.: Fabio Liverani
Arbitro: Francesco Guccini di Albano Laziale
Assistenti: Gianluca Sechi di Sassari e Damiano Margani di Latina
IV Ufficiale: Lorenzo Maggioni di Lecco