Anche Lecce e Galatina tra le Piazze della Prevenzione Sismica che domenica 20 ottobre vedranno i professionisti tecnici protagonisti di una giornata di sensibilizzazione e di prevenzione attiva dei cittadini sui temi della sicurezza sismica, e non solo, del patrimonio immobiliare pubblico e privato. In novembre visite tecniche gratuite per valutare lo “stato di salute” delle nostre case.
I professionisti tecnici tornano in piazza anche nel Salento per sensibilizzare e fare prevenzione attivasu rischio sismico e miglioramento delle condizioni di sicurezza degli edifici.
Domenica 20 ottobre a Lecce e Galatina gli ingegneri strutturisti salentini lasceranno studi e cantieri per mettere in campo e a servizio dei cittadini le loro competenze e professionalità. E’ infatti la sottolineatura della funzione “sociale” del professionista tecnico uno dei temi forti della II Giornata Nazionale della Prevenzione Sismica “Diamoci una scossa!”, voluta da Fondazione InarCassa, Consiglio Nazionale degli Architetti PPC e Consiglio Nazionale degli Ingegneri, con il supporto scientifico del Consiglio Superiore dei Lavori pubblici, del Dipartimento Protezione Civile, della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, della Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica e di ENEA.
L’iniziativa, che lo scorso anno ha ricevuto la Medaglia di Rappresentanza del Presidente della Repubblica, è finalizzata a promuovere una cultura della sicurezza sismica ed un concreto miglioramento delle condizioni di sicurezza del patrimonio immobiliare del nostro Paese e punta a ripetere i numeri lusinghieri dell’edizione d’esordio: oltre 7.000 professionisti coinvolti nelle attività di sensibilizzazione, circa 90.000 abitazioni raggiunte con le visite tecniche ma soprattutto circa 500.000 cittadini informati sul territorio nazionale.
L’Ordine degli Ingegneri di Lecce vi aderisce, per il secondo anno consecutivo, pur non essendo il nostro territorio classificato ad alto rischio sismico, per mettere in luce, al netto delle valutazioni tecniche, i vantaggi socio-economici di un efficace piano di prevenzione di livello nazionale e per promuovere la cultura della sicurezza tutto l’anno, non solo sismica. I concetti di rischioe vulnerabilità degli edifici e dell’importanza di manutenzione e controlli sulle strutture non hanno un significato confinato all’ingegneria sismica, come sappiamo dal crollo del Ponte Morandi in poi.
Il crollo di un ponte è un evento di risonanza mondiale ma in Italia e nel nostro Salento, vi sono centinaia di “piccoli” casi di mancata manutenzione ed incuria. Un solo esempio su tutti, il crollo frequente di parti di solai di edifici pubblici o abitazioni private realizzati tra gli anni ’40 e ‘70 con tecniche costruttive obsolete.
Sarà dunque in generale la sicurezza strutturale l’oggetto della Giornata salentina, frutto di un’intensa attività organizzativa portata avanti dalla Commissione Strutture, Infrastrutture, Geotecnica e Protezione Civile dell’Ordine degli Ingegneri di Lecce, coordinata dall’ing. Lorenzo Conversano.
Appuntamento dalle 9 nei punti informativi allestiti in piazza Sant’Oronzo a Lecce e piazza Dante Alighieri a Galatina. Già nella giornata di domenica 20 ottobre, i cittadini potranno richiedere una visita tecnica informativa da parte di un ingegnere, esperto in calcoli e verifiche sulle strutture, da svolgere, senza alcun costo, nel mese di novembre. Basta andare sul sito www.giornataprevenzionesismica.it. Il professionista verrà a casa e fornirà una prima informazione sullo stato di sicurezza della abitazione, sulle possibilità di interventi di messa in sicurezza, miglioramento o adeguamento strutturale e su come ottenere i contributi statali esistenti ad oggi quali Ecobonus e Bonus Ristrutturazioni.