Il 26 e 27 ottobre a Nardò si celebra la Terra d’Arneo fra dialoghi, spettacoli, mercatino e degustazioni
Nardò (Le) – L’edizione 2019 di “Legumi in Festa” è dedicata ai Custodi dell’ambiente: contadini, allevatori, apicoltori e chi opera a contatto con la natura rispettandone umori e princìpi. Sabato 26 e domenica 27 ottobre amministratori, agricoltori, professionisti e personalità del mondo accademico e scientifico provenienti da diverse zone del Sud Italia si confronteranno in piazza Salandra a Nardò. I dialoghi prenderanno forma in un anfiteatro allestito dall’architetto Gabriele Perrino e saranno simpaticamente “interrotti” da sketch e intermezzi musicali del cabarettista Andrea Baccassino. Non mancheranno degustazioni a base di legumi grazie al contributo dell’istituto alberghiero “Moccia” e di aziende salentine, spazi dedicati all’artigianato e un mercatino di produttori locali “ecosensibili”, autentiche sentinelle della salute e del paesaggio rurale. L’appuntamento è organizzato da Verdesalis e Assessorato alle Attività Produttive del Comune di Nardò, con il patrocinio di Presidenza del consiglio regionale della Puglia e GAL Terra d’Arneo.
Proprio il GAL sarà protagonista di due distinti momenti: sabato pomeriggio con l’apertura dei Dialoghi Rurali e domenica mattina con una serie di laboratori-degustazione sul tema “Terra e mare: la Terra d’Arneo a tavola che si svolgeranno presso La Vetrina del Gusto con partecipazione gratuita.
Creata nel 2016 dall’associazione di promozione sociale Verdesalis per promuovere la tradizione gastronomica della Terra d’Arneo, “Legumi in Festa” è divenuta negli anni una valida occasione per discutere di ambiente, agroecologia, biodiversità, alimentazione e agricoltura naturale.
«Sarà un’edizione ricca di spunti – dichiara Gianni Casaluce, presidente di Verdesalis – per mettere in pratica idee di sviluppo economico nel rispetto della natura. Saremo onorati di avere con noi relatori provenienti da Puglia, Basilicata e Campania. C’è stata da parte nostra – prosegue Casaluce – anche un’attenta selezione degli espositori per il mercatino, individuando realtà locali che non praticano agricoltura convenzionale. Dagli ortaggi al miele, dal vino alla birra, dallo zafferano alla salsa etica e le farine, esalteremo la filiera corta dell’agroalimentare e dei prodotti coltivati secondo i principi dell’agricoltura naturale. L’elenco sarebbe ancora lungo, quindi l’unico modo per non perdersi l’appuntamento è consultare il programma e venire a trovarci in questi due giorni!».
«Un evento che va sostenuto ed incoraggiato perché richiama la collettività ad una responsabilità profonda nei confronti del territorio che abitiamo – dichiara Cosimo Durante, presidente del GAL Terra d’Arneo. Mentre i tanti contributi degli ospiti presenti ci arricchiranno, e gli espositori presenti mostreranno le eccellenze del territorio, il GAL darà il suo contributo parlando delle politiche di sviluppo rurale finora attuate e, con i laboratori a partecipazione gratuita, inviterà a scoprire e degustare insoliti abbinamenti tra prodotti di terra e di mare».