Porto Cesareo (Le) – L’Area Marina Protetta del comune salentino e Albatros “Progetto Paolo Pinto – Albatros Scuba Blind International – ASBI” sono state protagoniste nella giornata del 7 marzo 2015, presso l’Apnea’s Theatre – Eudishow di Bologna Fiere, la più grande fiera nazionale della subacquea.
Fulcro dell’incontro è stato la possibilità, attraverso questo progetto, di rendere il mare fruibile a tutti; il mare diventa da toccare, da vivere, una massa d’acqua aperta alle diverse disabilità. Quest’ultimo è proprio il presupposto del protocollo siglato oggi che permette ai disabili di avere accesso all’ambiente subacqueo. È prevista la realizzazione di un corso rivolto ad istruttori, aiuto istruttori, dive master, guide operanti nella rete dei Parchi del Salento, per la formazione e l’accompagnamento di sommozzatori non vedenti e disabili, con rilascio di certificazione internazionale denominato ‘Cmas disabled’. Durante lo svolgimento del corso si apprenderanno tutta una serie di metodologie specifiche e di settore, totalmente nuove in questo campo e finalizzate al raggiungimento di obiettivi subacquei e comunicazionali che allargheranno gli orizzonti professionali e didattici di ogni singolo partecipante con diversa abilità.
Il Presidente della Provincia Antonio Gabellone e il presidente dell’ AMP Calasso si sono detti soddisfatti per la sinergia d’azione e per la forte partecipazione al progetto,intitolato a Paolo Pinto, indimenticato nuotatore internazionale.
Il protocollo che fa d’apertura al progetto, è finanziato con fondi del programma Interreg Grecia-Italia 2007/2013 e rappresenta un grande successo dei parchi del Salento, che diventano il luogo dove tutte le barriere possono essere abbattute.
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