Giuggianello (Le) – Sabato 21 Marzo presso l’ Agriteatro del Salento si è svolta la “Festa delle buone pratiche agricole”. L’evento è stato organizzato da Banca semi salentina e Mille Pedi Associazione culturale.
L’agriteatro del Salento è una ex discarica bonificata e da marzo scorso il comune di Giuggianello ha affidato l’area, che comprende un oliveto ed una sorta di anfiteatro, all’associazione Mille piedi e a Banca dei semi salentina che lo hanno trasformato in agriteatro del Salento.
Un luogo che promuove buone pratche agricole e nuovi modelli di sviluppo. Presente alla manifestazione l’Istituto Agrario Egidio Lanoce di Maglie che collabora con la Banca dei semi e ha la doppia funzione di supporto tecnico ma anche di apprendere nuovi modelli da integrazione al piano di studi. Presente anche la Dott.ssa Rita Accogli dell’orto botanico dell’università del Salento, autrice del libro di successo “Le erbe spontanee salentine”.
Roberto Polo dell’associazione Salento Sostenibile ha spiegato come coltivare l’asparago e il rovo in consociazione all’uliveto. Cristian Casili, Dottore in Scienze e tecnologie agrarie, e Luigi Toma, infettivologo dell’IFO, hanno spiegato come trattare gli ulivi del Parco dei Paduli, come curare il suolo e non renderlo adatto ai parassiti o ad altri agenti infestanti, inoltre è stata fatta una dimostrazione pratica di potatura e trattamento organico e riutilizzo dei prodotti di scarto.
È stato fatto un rimboschimento didattico di essenze della macchia mediterranea con la collaborazione degli alunni della scuola elementare e dell’associazione Naturalmente Salento per creare il sistema agro forestale. Successivamente queste essenze possono essere distillate per farne olii essenziali così come è stato dimostrato da Mauro e Luca Mauramati. Inoltre Franco Malalea ha preparato dei composti naturali di agricoltura organica rigenerativa da utilizzare sugli alberi. Esposizione e scambio semenze locali tradizionali a cura di Banca dei semi salentina.
Da questa Festa si è lanciato un messaggio: NO ALLE COLTIVAZIONI INDUSTRIALI. COSI COME FACCIAMO, CON LE BUONE PRATICHE AGRICOLE, NUTRIAMO IL PIANETA, IL PORTAFOGLIO E LA SALUTE! NO ALLE COLTIVAZIONI SUPERINTENSIVE NE’ PER BIOMASSA NE’ PER ALTRO SCOPO INDUSTRIALE!
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