INSIEME per la Chiesa Madonna dell’Alto: una iniziativa ecologica a Campi S.na a cura delle Pro Loco

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Nell’ambito della Giornata Mondiale dell’Ambiente, domenica 16 giugno 2024, le Pro Loco di Campi Salentina, di Squinzano, di Cellino, di Trepuzzi, e Plastic Free Campi Salentina, organizzano “INSIEME per la Chiesa Madonna dell’Alto, un bene comune da recuperare e valorizzare”, una giornata di sensibilizzazione ambientale presso la serra della Madonna dell’Alto, sita nel territorio di Campi Salentina.

L’iniziativa avrà un duplice scopo: il primo di continuare a sensibilizzare tutti i cittadini ad essere in prima fila per la difesa dell’ambiente, con il coinvolgimento delle associazioni di volontariato, delle parrocchie e di tutti i liberi cittadini; il secondo di sensibilizzare alla salvaguardia e al recupero di un bene architettonico, simbolo dell’identità culturale del territorio circostante.

Una giornata all’insegna dell’ecologia e della cultura, per promuovere comportamenti virtuosi e corretti nei confronti dell’ambiente e del recupero del nostro patrimonio.
Per questi motivi sono state coinvolte le Associazioni del territorio, i gruppi parrocchiali e i singoli cittadini ad essere cittadinanza attiva e ad aderire all’iniziativa che prevede il raduno dei volontari presso il parcheggio della Chiesa Madonna dell’Alto a partire dalle ore 9. Da lì poi, suddivisi in gruppi assistiti dalla Monteco srl, si procederà alla pulizia di alcune strade limitrofe oggetto spesso di abbandono di rifiuti.
La raccolta terminerà alle ore 10.30 con l’incontro di tutti i partecipanti presso la Chiesa Madonna dell’Alto dove sarà concelebrata la Santa Messa dai parroci di Campi, Trepuzzi, Cellino e Squinzano.

“Per la prima volta quattro pro loco dei comuni confinanti hanno deciso di muoversi insieme seguendo un unico obiettivo: sensibilizzare i cittadini a riappropriarsi di un bene che appartiene alla loro storia e sensibilizzare le istituzioni a recuperare l’immobile e l’area intera. Si tratta di un luogo antichissimo, che probabilmente risale al XII secolo e che, nonostante vari interventi di restauro, rimane in deplorevoli condizioni, a causa dell’incuria e dei continui atti vandalici subiti. È quindi necessario per noi sensibilizzare tutta la collettività ad uno sforzo unitario per tutelare il proprio patrimonio prima che vada irrimediabilmente e completamente distrutto.” 

Così, in un comunicato congiunto, i presidenti delle Pro Loco coinvolte nell’iniziativa.