Lecce – Prosegue senza sosta il servizio di pulizia degli arenili del Comune di Lecce e fioccano le prime multe per incivili e sporcaccioni. Dopo l’avvio degli interventi a cura degli operatori della nuova ditta appaltatrice tutte le spiagge sono oggi pulite e attrezzate con cestini e contenitori per la differenziata e, l’Assessore all’Ambiente Andrea Guido ora, dopo gli appelli al buon senso diramati durante la scorsa settimana e che, a quanto pare, non sono stati recepiti da tutti, passa ai fatti e dispone un servizio di vigilanza e controllo sul rispetto dei regolamenti comunali e dell’Ordinanza Balneare del Servizio Demanio 2015 in merito all’abbandono dei rifiuti e ai comportamenti scorretti.
“Dopo aver rivolto infruttuosamente gli ennesimi appelli ai miei concittadini e ai turisti che affollano le marine affinché diano una mano all’Amministrazione Comunale – dichiara l’assessore Andrea Guido – ho deciso di organizzare con l’aiuto del Corpo delle Guardie Ambientali in forze al mio assessorato una serie di controlli volti a prevenire tutti quei comportamenti incivili che rischiano di vanificare l’impegno del mio staff e le risorse investite da questa amministrazione. Ogni cestino danneggiato o rubato non solo compromette il lavoro degli operatori coinvolti ma danneggia l’immagine dei nostri lidi agli occhi dei visitatori e produce un aumento dei costi del servizio che, a lungo andare, si ripercuoterà sempre sulle nostre tasche, le tasche di noi leccesi. Lo stesso dicasi dei massi utilizzati come zavorre per gli ombrelloni: se non si provvede a rimuoverli dall’arenile dopo l’utilizzo, oltre a rappresentare un pericolo per le consuete passeggiate estive lungo la spiaggia, rischiano, come già è successo, di danneggiare gravemente i mezzi utilizzati per gli interventi meccanizzati dalla ditta Cento18Ambiente, aggiudicataria del servizio, procurando ritardi notevoli sulle tabelle di marcia di ogni intervento. Vogliamo che le nostre spiagge e le nostre marine si presentino salubri e pulite affinché concittadini e turisti possano trovare un litorale decoroso e attraente e affinché le aspettative dei visitatori, anche in termini di marketing territoriale, non vengano mai deluse. Per questo da ieri i ragazzi dell’Associazione Guardie per l’Ambiente, coadiuvati dagli Ispettori Ambientali e, all’occorrenza, dai Vigili Urbani, sono impegnati in controlli finalizzati al rispetto del Regolamento Comunale sui Rifiuti e dell’Ordinanza Balneare 2015. Guerra, in primis, all’abbandono dei rifiuti, di qualsiasi natura, invii comprese le cicche delle sigarette. Non sporcare le spiagge e differenziare il più possibile i rifiuti ma, soprattutto, dare una mano all’Amministrazione Comunale contribuendo con il proprio comportamento a non vanificare gli sforzi effettuati, deve essere un impegno morale per tutti. Dobbiamo comprendere che ogni piccolo comportamento incivile, se moltiplicato per gli innumerevoli cittadini e turisti ‘distratti’, porta a considerevoli danni di carattere ecologico ambientale e di sviluppo del territorio in termini turistici”.