Porto Cesareo (Le) – È partito lo scorso 28 Aprile “Il mare da toccare: fondali per tutti”, un corso di formazione pratico teorico che abiliterà dieci tra istruttori, aiuto istruttori, ‘dive master’ e guide operanti nella rete dei Parchi del Salento, all’accompagnamento di subacquei non vedenti e diversamente abili.
L’importante attività è stata organizzata dall’Area Marina Protetta Porto Cesareo ed è stata finanziata dalla Provincia di Lecce, nell’ambito del Progetto ‘Interreg Grecia Italia 2007 – 2013 “EPA – Environmental Park’.
Durante lo svolgimento del corso, tenuto dall’Associazione Albatros Paolo Pinto – Scuba Blind International, si apprenderà una metodologia specifica totalmente nuova in questo campo, finalizzata al raggiungimento di obiettivi subacquei e comunicazionali capaci di allargare gli orizzonti professionali e didattici di ogni partecipante.
“Si tratta di un’azione fortemente voluta dall’Area Marina Protetta Porto Cesareo – spiega soddisfatto il presidente del Consorzio di Gestione Amp Porto Cesareo – capaci di aprire a tutti gli effetti pratici il mare del Salento alle diverse abilità. Abiliteremo infatti ben dieci istruttori e guide che, dopo 40 ore di corso in cinque giorni full immersion, saranno operanti nei Parchi del Salento, per la formazione e l’accompagnamento di sommozzatori non vedenti e disabili”.
Il 2 Maggio 2015 celebrerà la sua manifestazione di chiusura con la consegna dei brevetti internazionali A.S.B.I/Cmas disabled. La cerimonia di consegna dei brevetti di sabato due maggio avrà inizio alle ore 19,00 presso il ‘Resort Conchiglia Azzurra’ di Porto Cesareo sito sulla Via dei Bacini. Sarà un’occasione di festa, nel corso della quale sarà proiettato un video che narrerà i giorni di corso svolti, ma anche un momento di riflessione sulla necessità di abbattimento di barriere fisiche e sociali e sulle diverse vie attraverso cui la natura può essere percepita da ciascuno di noi.
In tale circostanza, inoltre, sarà proiettato un filmato in ricordo del Campione del Mondo di Gran Fondo Paolo Pinto, cui è dedicata l’associazione, che celebra i 10 anni di attività.