Novoli (Le) – Da tempo, oramai, l’Unione dei Comuni del Nord Salento ha preso a cuore l’annoso problema del randagismo che, purtroppo, in diversi comuni registra dimensioni abnormi, nonostante le leggi vigenti (quella nazionale n.281 del 1991 e quella regionale n.16 del 2001) contemplino una miriade di norme a tutela degli animali vaganti nei nostri paesi e nelle nostre città.
Purtroppo le esigue risorse finanziarie – mal comune, mezzo gaudio !!! – non hanno mai permesso di agire compiutamente in ottemperanza delle leggi emanate da Stato e Regione, favorendo così l’aumento delle emergenze soprattutto in considerazione dei sempre più numerosi abbandoni di cani e gatti.
Nella seduta del 6 settembre u.s., il consigliere Giovanni De Luca, delegato al randagismo nella giunta guidata dal sindaco di Novoli, Oscar Marzo Vetrugno, ha avuto modo di illustrare alla Giunta dell’Unione, una serie di iniziative che potrebbero intraprendersi – e che a Novoli, in qualche modo sono già state intraprese – finalizzate alla salvaguardia e tutela del benessere degli animali sui territori del Nord Salento, anche in considerazione dell’ordinanza che il Ministero della Salute ha emanato il 6 agosto 2013 in materia di tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressione dei cani.
È urgente, infatti, oltre che necessario, adottare disposizioni cautelative volte alla tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressione dei cani, soprattutto in ambito domestico, ove la non corretta gestione degli animali da parte dei legittimi proprietari, fa registrare il numero maggiore di “incidenti”. Per questa ed altre ragioni non è sufficiente solo imporre ai proprietari degli animali una serie di divieti ed obblighi, ma si fa sempre più strada l’occorrenza di una corretta “educazione” del proprietario alla gestione del proprio animale domestico (sia esso cane o gatto). Anche perché – e non è secondario – il proprietario è sempre e comunque responsabile del benessere, del controllo e della conduzione dell’animale e risponde sia civilmente che in sede penale di eventuali danni o lesioni a persone, animali e cose provocate dal proprio “amico a quattro zampe”.
Alla luce di queste considerazioni, l’Unione dei Comuni del Nord Salento ha reputato opportuno affidare la delega al consigliere Giovanni De Luca affinché si adoperi alla creazione di una rete tra gli amministratori dei Comuni dell’Unione con delega al randagismo per studiare strategie comuni perché si provveda allo svolgimento di attività a tutela dei diritti degli animali attraverso la promozione – anche con azione educativa nelle scuole di ogni ordine e grado – della solidarietà, del volontariato e dell’aggregazione sociale e lo svolgimento di attività culturali, preoccupandosi anche di istituire e gestire strutture adeguate per l’assistenza ed il ricovero di animali.
{loadposition addthis}