Surbo (Le) – Per commemorare il 76° Anniversario della Liberazione, l’Amministrazione Comunale di Surbo, guidata dal Sindaco Ronny Trio, su proposta dell’Assessora alla Pubblica Istruzione Maria Antonietta Pareo, ha bandito un contest per la selezione di una proposta grafica, finalizzata a divenire il manifesto istituzionale con cui il Comune di Surbo commemorerà la ricorrenza.
Il contest, rivolto agli alunni della Direzione Didattica Statale “V. Ampolo” e dell’Istituto Comprensivo Statale “Elisa Springer” di Surbo, ha visto una grande partecipazione da parte degli insegnanti e degli alunni. I 20 disegni finalisti sono stati valutati da una commissione composta dal Presidente dell’ANPI Lecce Silverio Tomeo, dall’Assessora alla Pubblica Istruzione e dal Responsabile del settore Servizi Socio-Assistenziali, Istruzione e Cultura Deborah Serio. La commissione, all’unanimità, ha individuato nel lavoro della piccola Rita Leone, frequentante la VB della scuola primaria “V. Ampolo” quello più idoneo ad essere tradotto in manifesto istituzionale.Considerata la bellezza e la validità degli elaborati pervenuti, l’Amministrazione Comunale ha voluto, su proposta della commissione, procedere alla stampa di un ulteriore manifesto, contenente tutti e 20 i disegni.
«Meritoria l’iniziativa dell’Amministrazione comunale di Surbo – dichiarano le Dirigenti scolastiche del Circolo didattico “V. Ampolo” Prof.ssa Maria Teresa Capone e Prof.ssa Laura Ingrosso dell’Istituto Comprensivo “E. Springer”– che ha inteso coinvolgere le alunne e gli alunni del territorio nella realizzazione del manifesto per la celebrazione del 25 Aprile. È il segnale del legame forte che si è costituito tra amministrazione e comunità scolastica, all’insegna di un’alleanza che mira a educare i cittadini del domani, nonché a costruire la capacità e la competenza di leggere la storia del nostro Paese e di utilizzare la memoria del passato per il bene comune e per un presente e un futuro in cui siano vitali ancora i valori della Liberazione, della Resistenza e della Costituzione italiana che dalla Liberazione e dalla Resistenza è nata ed ha tratto linfa e nutrimento. Segnale importante – continuano le Dirigenti – anche della consapevolezza della politica e della comunità educante che la celebrazione del 25 Aprile non debba essere divisiva, ma unitaria, perché i valori della Liberazione dal nazifascismo e dalla dittatura sono fondanti della nostra Repubblica e della nostra Costituzione, in cui tutti noi ci riconosciamo, a prescindere da appartenenze politiche o ideologiche. La Resistenza, infatti, costituisce memoria educante, in quanto da questo movimento di persone e idee hanno preso forma quelle Istituzioni che garantiscono ancora oggi la convivenza dei cittadini in libertà anche con la coesistenza di opinioni diverse. Ringraziamo, dunque, l’Amministrazione che ha così fortemente voluto l’iniziativa, le docenti e i docenti delle nostre scuole che hanno guidato, con professionalità e dedizione, le loro classi, e tutte le alunne e gli alunni che, con i loro elaborati, hanno dato prova non solo di creatività, ma anche di sensibilità al tema.”
Sulla stessa lunghezza d’onda si è espresso il Presidente di ANPI Lecce Tomeo: “Ho visto con interesse la quantità di elaborati grafici sul tema della Liberazione delle ragazze e dei ragazzi delle scuole del Comune di Surbo. Evidentemente ben indirizzati, hanno espresso sincera e gioiosa creatività su una tematica che accenna alle radici del nostro libero vivere civile e dei valori alla base della stessa Costituzione repubblicana. Ancora oggi è tempo di resistenza, di valori solidali e comunitari, di democrazia e di libertà, di essere diga contro le campagne di odio sociale e razziale, di antifascismo e di antirazzismo”.
“I valori della Resistenza e dell’antifascismo sono valori di libertà, democrazia e pace. Costituiscono le fondamenta della nostra Costituzione e se vogliamo creare una comunità che si riconosca in essa non possiamo prescindere dal coinvolgimento dei cittadini di domani. Per questa ragione abbiamo pensato che un contest che vedesse protagonisti i ragazzi, potesse rappresentare un messaggio dal profondo valore simbolico, per tutta la comunità.” dichiara l’Assessora Pareo.
“Respiriamo il profumo della libertà da 76 anni – fa eco il sindaco, Ronny Trio – e non dovremmo mai perdere la gioia e l’entusiasmo ogni volta che ci fermiamo a riflettere sull’immenso valore che assume per ognuno di noi.La pandemia ci ha dato prova di quanto sia dura la vita quando si viene privati della libertà di muoverci, fare vita sociale, coltivare le nostre passioni. Ed è stato probabilmente proprio questo, a voler vedere un lato positivo di questa durissima esperienza, ciò che di “buono” il virus ci ha portato: la capacità che abbiamo acquisito di apprezzare la bellezza dell’essere liberi.Nell’anniversario della liberazione dell’Italia dal nazifascismo, dunque, il messaggio che sento di rivolgere alla comunità di Surbo che ho l’onore di rappresentare è di proteggere, custodire e valorizzare sempre il senso profondo della libertà, insegnando soprattutto ai ragazzi che nulla di quello che abbiamo la fortuna di godere oggi era scontato in quel giorno del 1945, che sancì la fine di un periodo duro e difficile nella storia del nostro Paese”.