Era la primavera del 1976 quando Tiziano Terzani incontrò a Hong Kong, un vecchio indovino cinese che gli fece un avvertimento: “Attento! Nel 1993 corri un gran rischio di morire. In quell’anno non volare. Non volare mai!”.
Con questa “benedetta maledizione” ha inizio “Un indovino mi disse”, uno dei libri più belli del grande giornalista e scrittore toscano, che racconta come in seguito alla profezia si spostò fra l’Europa e l’Asia in treno, in nave, in macchina, a volte anche a piedi o seduto sulla groppa di un elefante.
Questi nuovi modi di viaggiare, scrive Terzani, gli consentirono non solo di continuare a fare il suo mestiere di corrispondente, ma anche di osservare luoghi e persone della sua amata Asia, che salendo e scendendo da un aereo all’altro non avrebbe potuto notare o apprezzare.
Fortemente affascinato dal misticismo del continente orientale, il reporter indaga nel mondo della superstizione cogliendo un’infinità di sfaccettature. D’altronde non fu un caso se il 20 marzo di quel fatidico anno, un elicottero delle Nazioni Unite si abbattè in Cambogia con quindici giornalisti a bordo e fra di loro c’era un collega tedesco che aveva preso il posto di Tiziano.
Dopo aver trascorso una vita intera viaggiando alla ricerca della verità, Terzani muore a Orsigna nel luglio del 2004 in seguito a un lungo periodo di malattia, e oggi, a distanza di nove anni, Mario Zanot, il regista di “Anam, il senza nome”, è promotore di “Chiamata alle arti”, campagna di raccolta fondi per la realizzazione del film “Un indovino ci disse” tratto dall’omonimo libro.
Il tour che ha già attraversato il nord e il centro della penisola, sta per giungere anche nel Salento. Venerdì 28 Giugno, infatti, sarà la volta di San Cesario di Lecce, dove presso il Museo del Gusto, sito in via Sant’Elia n°56, la giornalista Paola Bisconti, organizzatrice dell’evento, presenterà la serata insieme a Milena Galeoto, che leggerà i brani letterari tratti dai libri di Tiziano Terzani.
Alle ore 18:30 avrà inizio l’appuntamento in una singolare ed elegante location, dove a fare gli onori di casa ci sarà Titti Pece che accoglierà il pubblico con un aperitivo a base di vino e frutta fresca.
Per info e/o prenotazione inviare una mail all’indirizzo: babbis@virgilio.it oppure a info@quoquo.it con il seguente oggetto: “Partecipazione “Chiamata alle arti”.
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