Porto Cesareo (Le) – Venerdì 27 novembre 2015 alle ore 17.30 presso l’Hotel Riva del Sole, “Cambiare Rotta” il movimento politico giunto secondo nella scorsa tornata elettorale e con 2 consiglieri, Schito e My, nella Giunta comunale, promuove un incontro-dibattito sul tema del turismo.
In un momento in cui il Salento riscuote un successo mai visto prima d’ora tra le mete da visitare, e Porto Cesareo rientra tra i paesi più cliccati del web, il Comitato decide di portare a conclusione un percorso di ricerca cominciato la scorsa stagione estiva. Durante tutta l’estate 2015, infatti, i turisti di Porto Cesareo sono stati accolti in diverse strutture con un questionario ricco di domande che mettevano al centro dell’attenzione lo stesso turista. Protagonisti di questa indagine, dunque, i bisogni degli avventori della marina; servizi soddisfacenti e da migliorare per accrescere il successo della località.
Forti del fatto che per fare del buon turismo occorre uno studio accurato delle peculiarità del territorio, della richiesta del turista e delle proposte migliori possibili, ma anche e soprattutto l’osservazione della politica delle altre località turistiche del Salento che sono riuscite con successo a destagionalizzare la loro economia, i promotori credono fortemente nell’efficacia di una preparazione e di una formazione che può essere fatta con largo anticipo.
Ecco perché la conferenza è stata pensata e organizzata nel mese di novembre, per illustrare i risultati dell’indagine svolta appena qualche mese fa e per discutere in tempo utile sulle prossime prospettive.
Ospiti d’eccezione della serata saranno Luciano Cariddi (Sindaco di Otranto), Cosimo Durante (Presidente GAL Terre d’Arneo), Giovanni Colonna (Agenzia Regionale PugliaPromozione di Bari) e Giuseppe Quarta (Pro Loco Leverano).
A moderare l’incontro sarà proprio lo stesso Francesco Schito, Consigliere comunale e capogruppo di “Cambiare Rotta”, che a pochi giorni dalla manifestazione ha espresso il suo rammarico proprio attraverso la pagina dell’evento Facebook.
Scrive Schito: “Mi dispiace leggere direttamente dalla bacheca Facebook di un Consigliere comunale affermazioni che vogliono sminuire il nostro lavoro, gli ospiti della conferenza e la struttura che ci ospita. Porto Cesareo non crescerà mai con le provocazioni e l’ostruzionismo. La preparazione della conferenza è ostacolata, ma noi andiamo avanti!”
Sembrerebbe, stando a quanto affermato dal consigliere, che il comune di Porto Cesareo abbia rifiutato di concedere il patrocinio all’evento e l’esenzione sulla tassa di affissione delle locandine.
A Schito, tempestivamente, si contrappone una dichiarazione personale del consigliere comunale Pasquale De Monte che con un post su Facebook tiene a precisare che le sue affermazioni non vogliono essere il parere dell’amministrazione comunale, ma soltanto il suo parere: “Nessuno mi può impedire di pubblicare un mio pensiero su una determinata situazione o circostanza, proprio perché trattasi di considerazioni personali […] non ho alcun problema se si fanno iniziative come quella di giorno 27 o se si invitano determinati ospiti i quali per la loro veste devono essere sicuramente omaggiati, né è mio costume porre ostacoli… A me la iniziativa non piace e basta per le ragioni già scritte tempo addietro…”