Lecce – “Lecce città smart, puntiamo su cultura e turismo”. Lo ha affermato il sindaco di Lecce Paolo Perrone, intervenuto questa mattina nella città francese, in occasione del Forum organizzato dall’OCSE.
Si tratta del quinto “Roundtable of Mayors and Ministers, Better Cities Better Lives”, vale a dire un incontro internazionale, a cui peraltro, hanno presenziato ministri e sindaci di molti Paesi del mondo, che punta allo sviluppo delle città future come centri di innovazione e rilancio culturale.
Città intelligenti e idonee a rendere migliore lo stile di vita di chi vi abita: sono questi i punti sui quali il primo cittadino leccese è stato chiamato a relazionare. A tal proposito Perrone afferma “innovazione e cultura sono le due direttrici verso cui indirizzare lo sviluppo. Lecce è pronta a guardare al futuro per diventare laboratorio di idee intelligenti, di cambiamento e evoluzione culturale”. Il sindaco ha poi posto l’attenzione su quelle che sono le linee da seguire per il raggiungimento degli obiettivi e quindi nuove politiche di governo, efficienza energetica, salvaguardia dell’ambiente, mobilità, edilizia sostenibile, sanità, turismo, valorizzazione dei beni culturali. “In questo contesto – dichiara il sindaco – si inserisce il progetto cultura e turismo DiCet InMoto, progetto Smart, finanziato dal Ministero della Ricerca, che ha come obiettivo quello di valorizzare il patrimonio storico e monumentale attraverso l’utilizzo di tecnologie innovative”.
Certamente la presenza delle istituzioni leccesi a Marsiglia, che tra l’altro è la capitale della cultura 2013, è motivo di orgoglio per il Salento e la Puglia tutta, ma questo è solo l’inizio. Lecce, in quanto candidata a diventare Capitale europea della Cultura 2019, dovrà necessariamente intraprendere un percorso di crescita culturale, innovativa e produttiva, solo così potrà ambire al raggiungimento di traguardi importanti e guadagnarsi una collocazione rilevante nel contesto internazionale.
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