Copertino (Le) – Dopo la visita estiva di studio di due studentesse dell’Università di Fresno in California e del professor Angelo Costacurta dell’Università di Padova, per la Cupertinum Cantina di Copertino è il momento di ospitare due stagisti della Facoltà di Agraria, ramo Viticoltura ed Enologia, dell’Università di Udine.
Roberto Canestrini, di Caserta, e Yuri Bellaccio, di Gioia del Colle, hanno seguito per un mese le fasi di vendemmia e vinificazione sotto l’attenta guida dell’enologo Giuseppe Pizzolante Leuzzi e accompagnati dallo staff di cantina e in particolare dell’esperienza del mastro-cantiniere Vincenzo Castrignanò.
Una bella esperienza sia per i giovani universitari che inizieranno ora il terzo anno accademico. “Per più di mese abbiamo vissuto a Copertino, siamo felici di questa esperienza, ci ha fatto maturare moltissimo, abbiamo applicato gli studi e abbiamo conosciuto il territorio e la sua gente”, ci racconta Roberto. “Ci mancava la pratica della vinificazione in una cantina sociale e quindi è stato importante per noi realizzarla in una realtà storicamente importante come quella di Copertino. Non è un caso che quando abbiamo indicato la Cupertinum per lo stage ai nostri docenti, hanno accolto di buon grado la proposta perché conoscevano la storia singolare di questa cantina cooperativa salentina”, dice Yuri, che continua: “Grazie al rapporto confidenziale e disponibile del dottor Pizzolante siamo entrati in sintonia con il metodo lavorativo della Cantina. Abbiamo imparato a capire i vitigni del Salento – in particolare il Negroamaro – e le sue vinificazioni in rosato e in rosso”.
“Abbiamo scelto l’Università di Udine per la presenza di docenti molto importanti, ma siamo venuti a fare esperienza al Sud perché crediamo – soprattutto se saremo capaci di migliorare il lavoro in vigna – nelle potenzialità della viticoltura e dei vini meridionali”, aggiunge Roberto. E assieme concludono: “Copertino ci rimarrà nel cuore non solo per la realtà vitivinicola, ma per la bellezza del suo centro storico, la festa di San Giuseppe, il Castello e il suo Vigneto”.