Andrano (Le) – Inizia oggi ad Andrano, in provincia di Lecce, la II edizione del Festival delle Culture Mediterranee. In calendario, da venerdì 4 fino a domenica 6 settembre: cultura, arte, libri, musica e teatro.
Questa sera, alle ore 20:00, dopo i saluti istituzionali del sindaco, Mario Accoto, si aprirà la rassegna con il dibattito “Le conseguenze del Califfato: cosa cambia nello scacchiere mediorientale e nel Mediterraneo” con Roberto Aliboni, esponente dell’Istituto Affari Internazionali, Cinzia Nachira, ricercatrice dell’Università del Salento, e Bruno Musarò, Nunzio Apostolico in Egitto. Modererà l’incontro Tonio Tondo, giornalista de La Gazzetta del Mezzogiorno.
Harun Or Rahid Pabel, un immigrato proveniente dal Bangladesh inaugurare la collettiva d’arte contemporanea “Mediterraneo dell’anima”. Il taglio del nastro avverrà nelle sale del castello Spinola-Caracciolo. La mostra intende unire, accogliere, abbracciare le varie culture del Mediterraneo rilevandone il lato sorprendente che dà voce alla meraviglia.
Sabato 5 l’ospite del Festival delle Culture Mediterranee, che vede la direzione artistica di Margerita Franja, sarà Edoardo Winspeare. Nell’atrio del castello sarà proiettato il suo lavoro “L’anima attesa. Lo sguardo di don Tonino Bello”, pellicola nata dall’idea condivisa con Carlo Bruni. Subito dopo verrà presentato il romanzo “La Grande Madre. L’eresia di Pantaleone” scritto a quattro mani da Roberta Culiersi e Carlo Chiri. Dialogheranno con gli scrittori Andrea Colella, direttore della testata Belpaese, e Gianni Bellisario, storico. La presentazione sarà intervallata da momenti musicali dal cantautore Luca Colella. Infine il corpo di ballo proveniente direttamente dalla Grecia, il Group Alkyon, si esibirà in una Cultural Dancing.
Domenica 6 settembre, ultimo giorno dell’evento, si terrà il dibattito sull’immigrazione “Le madri illuminano il sud del Mondo”con Nunzia Baglivo, coordinatrice di Emergency per il Salento, Chiara Marangio, psicoterapeuta nei centri di accoglienza e specializzata in traumi e torture estremi , Stefano Fumarulo, consulente della Commissione Parlamentare Antimafia, e l’architetto Viviana Matrangola, responsabile di Libera Memoria Internazionale ed autrice della mostra “Abbracci”. Con lo spettacolo teatrale “Andrano si racconta”, per la regia di Fabrizio Saccomanno e Fabrizio Pugliese, si chiude la II edizione del Festival, in una sorta di ritorno al passato fatto di tradizioni, di racconti di vita, di costumi. Per la tre giorni sarà proiettato nel castello il videoclip “Solo andata” del Canzoniere Grecanico Salentino. Il video, girato nel Salento a Spiaggiabella, ha visto per la prima volta come protagonista lo scrittore Erri De Luca per la regia di Alessandro Gassman. Lo storico gruppo di musica popolare, con Daniele Durante, ha musicato il testo di una poesia di De Luca. “Solo andata” affronta il problema dell’immigrazione e vede come partner sociale Amnesty International. Nel cast oltre allo scrittore ci sono anche alcuni immigrati che vivono a Lecce.