Il decennale di “Francesco Margari design studio” negli spazi del “Casta Black Box”

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Il 22 settembre l’evento esclusivo che celebra lo studio e il suo progetto più rappresentativo


Progettato dal “Francesco Margari Design Studio”, con il supporto tecnico e il know how dell’ufficio progetti di Casta, il “Casta Black Box” è il progetto più innovativo e rappresentativo di dieci anni di lavoro del noto studio leccese che ha deciso di racchiuderli in un evento celebrativo che racconta verbalmente e illustra visivamente un concetto di design green diventato realtà.

Casta Black Box, infatti, è il frutto della concezione estetica e funzionale elaborata per ridefinire la palazzina uffici di “Casta s.r.l”, storica attività familiare di stampa e lavorazione di lamiere in acciaio, trasformata sotto la guida dei fratelli Andrea e Chiara Cazzolla, in una realtà che oggi conta 270 dipendenti e una sua presenza nei settori della produzione di carrelli elevatori, macchine agricole, per il movimento terra e per il ferroviario con partner come il gruppo “Kion e Manitou”, “Kuhn”, “Vossloh” e “CNH”. La nuova struttura è rivestita da una facciata ventilata che ne caratterizza l’aspetto e genera spazi intermedi tra l’edificio e la quinta di facciata, per accogliere alberi e verde verticale che mitigano l’aspetto industriale della nuova architettura e creano un rapporto di interscambio tra l’intervento architettonico e la natura.

Il progetto della nuova facciata regolarizza i volumi e dà una nuova immagine e dignità contemporanea alla palazzina. È realizzato con lastre di alluminio traforate e verniciate in nero. Il traforo rimanda al concetto delle persiane secolari, ai tagli di luce che entrano nelle case quando fuori il sole abbaglia. I trafori sono perciò decoro e funzione, evolvono il concetto di brise soleil in terracotta delle facciate delle verande mediterranee, veri e propri filtri tra interno ed esterno.

La progettazione e la realizzazione della palazzina degli uffici di “Casta s.r.l.” è stata dunque un’occasione per sperimentare un’idea che ambisce a diventare “prodotto”, un catalogo composto da varianti più o meno decorative. Ne è nato “Casta Lab”, un laboratorio di ricerca e sviluppo nato per filiazione da “Casta s.r.l.”. Con la direzione artistica dell’architetto Lorenzo Gemma, Casta Lab muove i suoi primi passi verso l’individuazione di una serie di decori a traforo su metallo originali e identitari per offrire al mercato e ai progettisti la possibilità di realizzare facciate ventilate o decorative, utili a rigenerare edifici già esistenti o partecipare alla definizione di nuove geometrie. Tecnicamente, le facciate ventilate sono un valido supporto sia per la riqualificazione del patrimonio esistente, che un’occasione progettuale per le architetture da realizzare. Si tratta di pelli, abiti, cappotti per gli edifici: l’obiettivo è creare una condizione termica differente sulle superfici di facciata. Verande, portici e tutti gli elementi filtro dell’architettura capaci di proteggere dal caldo sole estivo o dalle intemperie, diventano antenati tipologici di Casta Lab.

“Dieci anni intensi, a tratti difficili, ma pieni di vita”, commenta Francesco Margari, titolare dell’omonimo “Francesco Margari Design Studio”. “Abbiamo scelto il Black Box di Casta per celebrare questa ricorrenza perché è il frutto di una serie di collaborazioni intavolate con aziende e professionisti che hanno lavorato all’unisono per dare sostanza a quella che inizialmente era soltanto un’idea, un sogno. Sarebbe impossibile elencare tutte le persone che hanno dato fiducia al nostro studio e che hanno creduto in noi, ma il mio pensiero va veramente a ognuna di loro, perché hanno reso possibile questo traguardo. Un ringraziamento particolare è per tutti i miei collaboratori, i miei clienti, la mia famiglia e in particolare per mio padre, Mario, il mio esempio di vita più grande”.